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Cronaca Le Cure

Le Cure: picchiata e segregata in casa 

La donna ha riportato una frattura al naso e un trauma cranico

Rinchiusa in casa dopo esser stata malmenata dal marito. E' successo pochi giorni prima di Natale in un'abitazione delle Cure. La donna è riuscita a sottrarsi alla prigionia chattando con un parente, e scrivendogli che la stavano picchiando. E' stato lui a chiamare la polizia che poi, a sua volta, ha chiesto l'intervento dei vigili del fuoco per aprire la porta e liberare la donna e il figlio. 

Sul posto è stato richiesto anche l'intervento del 118. Alla donna sono stati riscontrati una frattura del setto nasale, una ferito lacero-contusa alla testa, occhi tumefatti e una contusione allo zigomo. Una prima prognosi sarebbe di venti giorni. 

Da quanto appurato, la violenza sarebbe scaturita da una forte gelosia in ambito familiare. Dalle ricostruzioni è emerso che la donna sarebbe stata vittima di episodi, accentuatisi nell'ultimo periodo, da una decina di anni ma che non avrebbe mai sporto denuncia contro il marito.  Quest'ultimo, che nel frattempo si trovava in un circolo di zona, è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona. E' finito a Sollicciano. 

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