Sono stati illustrati ieri mattina nel corso di una conferenza stampa i lavori di riqualificazione del fiume Bisenzio nel comune di Signa. Le opere, al via nei prossimi giorni, riguardano il consolidamento e l’adeguamento degli argini del torrente nella zona in prossimità di Via della Lama e sono stati ideati per la messa in sicurezza dell’abitato della zona e per evitare cedimenti o infiltrazioni arginali in caso di piene. All’incontro con la stampa hanno preso parte l’Assessore provinciale ad Ambiente e Difesa del suolo Renzo Crescioli, il Sindaco di Signa Alberto Cristianini,  gli Assessori del Comune di Signa Federico La Placa e Adriano Paoli e i tecnici della Provincia.

“Opere di questo tipo sono imprescindibili in un territorio come quello fiorentino, attraversato non solo dal grande fiume Arno, ma da molti altri torrenti e corsi d’acqua – ha detto l’Assessore provinciale Renzo Crescioli -. Con questi interventi proseguiamo l’opera della messa in sicurezza del torrente Bisenzio già avviato dal Provveditorato alle Opere Pubbliche e portato avanti ormai da diversi anni dalla Provincia di Firenze, a seguito del passaggio di competenze. Un lavoro di riqualificazione che dobbiamo assolutamente realizzare nei termini, se vogliamo evitare episodi di infiltrazioni e piene, come quelle che si sono qui verificati negli anni ‘90”. Per motivi legati al finanziamento e alla cantierabilità dell’opera, l’intervento è stato suddiviso in due stralci di lavori, ossia i progetti numero 89 e numero 115, aggiudicate in via definitiva rispettivamente alla ditta Fioretti Fiorello e a Nagostinis.

Le opere di riqualificazione degli argini del fiume Bisenzio arrivano a conclusione di altri interventi realizzati dal Provveditorato alle Opere Pubbliche. I due interventi dovrebbero concludersi entro l’inverno, anche se i tempi contrattuali hanno comunque una durata maggiore. Nello specifico si tratta di rinforzare gli argini con opere di diaframmatura, ossia con la realizzazione di set di cemento armato a protezione della vecchia muratura. Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di Signa Cristianini, che ha sottolineato l’impegno della Provincia di Firenze nella progettazione e coordinamento di questi lavori, “opere necessarie per evitare possibili situazioni di emergenza future”. Entrambi gli interventi richiedono un investimento di circa 500mila euro ciascuno, comprensivi di iva e imprevisti, per un totale di poco inferiore al milione di euro. Per assicurare la copertura finanziaria dei progetti, la Provincia di Firenze ha contratto un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti.