rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Le Mulina: corsa "truccata", chiesto il rinvio a giudizio per tre imprenditori

Ipotesi turbativa d'asta nella gara bandita dal Comune. Lo spazio è ancora abbandonato

La Procura della Repubblica di Firenze ha chiesto il rinvio a giudizio per i tre imprenditori protagonisti del rilancio, poi fallito, dell'ippodromo de Le Mulina a Firenze. Oliviero Fani, Lorenzo Zheng e Massimo Cortini sono accusati di aver turbato la gara bandita dal Comune, prima nel 2012 e poi nel 2014, per l'impianto dismesso nel parco delle Cascine, per cui si cercano nuove funzioni. La procura sembra invece orientata a chiedere l'archiviazione per altri due indagati: Luisa Chiavai Nocentini, ex membro del consiglio di amministrazione di Firenze Fiera, e Simone Tani, ex assessore e dirigente di Palazzo Vecchio.

Secondo l'accusa dei pm Luca Turco e Christine Von Borries Oliviero Fani e Guo Sheng (Lorenzo) Zheng della società Pegaso, e Massimo Cortini della Park Lives, che vinse al Tar il ricorso contro la prima aggiudicazione ma poi non si presentò nella seconda gara: secondo l'accusa, si sarebbero accordati tra loro per non farsi concorrenza nell'appalto ed ottenere comunque rispettivi vantaggi nella concessione dello spazio. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le Mulina: corsa "truccata", chiesto il rinvio a giudizio per tre imprenditori

FirenzeToday è in caricamento