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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Superstrada Firenze - Siena: torna l'ipotesi dell'Autopalio a pagamento

Una possibilità che si apre dopo l'approvazione del 'decreto infrastrutture'. Cna: "Pronti a scendere in campo con tutti i mezzi contro l'ennesima tassa"

La 'autopalio' Firenze - Siena a pagamento? Se ne discute da lustri ma la questione torna ora all'ordine del giorno a causa di un emendamento al cosiddetto 'decreto infrastrutture', approvato nei giorni scorsi dal Senato in via definitiva dopo l'ok della Camera.

Il testo approvato prevede che Anas, che in Toscana è responsabile della superstrada Firenze - Siena (ma anche dei tratti Siena - Bettolle e Siena - Grosseto), possa creare una nuova società pubblica per gestire le tratte stradali di sua competenze, con la possibilità di introdurre pedaggi.

Un'ipotesi contro la quale si sono schierate fin da subito molte levate di scudi, a partire dal Pd ("sarebbe di fatto una nuova tassa per i pendolari", ha commentato il deputato Luca Sani) fino a Fratelli d'Italia ("No assoluto al pedaggio. Anzi, dovrebbero essere rimborsati gli automobilisti che ogni giorno sono costretti a percorrere queste strade disastrate", dicono in una nota congiunta i consiglieri regionali Francesco Torselli e Alessandro Capecchi).

“Autopalio, Siena-Grosseto e Siena-Bettolle hanno bisogno di essere completate, manutenute e ammodernate. Nessun balzello per automobilisti e autotrasportatori, sarebbe come introdurre una ulteriore tassa per chi percorre queste infrastrutture ancora non adeguate al traffico e alle necessità della Toscana”, dice anche il consigliere regionale di Italia Viva Stefano Scaramelli.

Poche ore fa, l'ultima voce contraria è arrivata dalla sezione autotrasportatori della Cna. "Si paventa il rischio dell’ennesima tassa per i mezzi pesanti. Come se i recenti rincari del carburante e dell’Adblue (additivo anti inquinamento, ndr) non fossero già abbastanza. Siamo pronti a scendere in campo con tutti i mezzi a disposizione per difendere la categoria di coloro che, trasportando beni essenziali, sono un volano dell’economia del nostro Paese", dichiara il Presidente Cna Fita Toscana Michele Santoni.

"Ma la preoccupazione non si limita ai soli trasportatori: mentre l’incomprensibile ipotesi del pedaggio sulla Fi-Pi-Li sollevata da Regione Toscana e Città Metropolitana di Firenze prevedeva una tassazione solo per il trasporto pesante, la costituzione di un nuova società all’interno di Anas interamente controllata dal ministero dell’Economia rischia di trasformarsi in un ulteriore balzello economico per tutti i cittadini", aggiunge Santoni, che sottolinea anche come "il raccordo Siena- Firenze sia tempestato da cantieri infiniti, con scambi di carreggiata estremamente pericolosi e con perdite di tempo incredibili".

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