Insulta e minaccia i carabinieri ma 'si arrende' alla vista del taser
Intervento movimentato in una struttura di accoglienza: l'uomo, denunciato, voleva occupare un posto senza averne titolo
I carabinieri del nucleo radiomobile, nella notte appena trascorsa, sono intervenuti in via Villamagna presso una struttura di accoglienza.
I carabinieri, inizialmente allertati per la pretesa di un uomo che, senza averne titolo, voleva accedere all’interno della struttura e, disinteressandosi del diniego oppostogli dal personale, si era imposto occupando un posto letto, sono intervenuti presso la citata struttura per comprendere i contorni della vicenda e cercare di riportare la situazione alla normalità.
L’arrivo degli uomini in uniforme dell’Arma ha però ulteriormente agitato l’uomo che, invece di calmarsi, fornire delle spiegazioni e rivolgere delle richieste, ha iniziato a inveire nei confronti dei militari, dapprima aggredendoli verbalmente e oltraggiandoli ad alta voce, palesando il disinteresse nei confronti della loro presenza e successivamente, allo scopo di evitare che qualcuno si avvicinasse, afferrando una sedia che brandiva nei confronti dei militari.
A quel punto uno dei militari estraeva la pistola ad impulsi elettrici taser, invitando il giovane a tranquillizzarsi: l’effetto sperato si avverava, tanto che il giovane, calmatosi, recuperava i propri effetti personali e si allontanava dalla struttura.
Al termine degli accertamenti, stanti gli elementi raccolti, i carabinieri hanno pertanto deferito alla procura il giovane 25enne per i reati di minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.
