Fucecchio: ricordo a 11 anni dalla scomparsa di Indro Montanelli
Al cimitero comunale di Fucecchio tanti mazzi di fiori per ricordare il grande giornalista scomparso nel 2001. Per l'occasione il Corriere della Sera ha pubblicato un articolo inedito del 1945
I padri del giornalismo italiano non muoiono mai. Rimangono come i loro scritti: dibattuti ed eterni. E oggi a 11 anni dalla scomparsa, e ancora forte il legame tra la sua città natale, Fucecchio, e Indro Montanelli. Il grande giornalista, che oggi il Corriere della Sera richiama alla memoria pubblicando un articolo inedito del 1945, è stato ricordato questa mattina nella sua città natale dall’amministrazione comunale e dalla fondazione che porta il suo cognome.
Il sindaco Claudio Toni e il presidente della Fondazione Montanelli Bassi Alberto Malvolti, in occasione dell’undicesimo anniversario della morte, hanno deposto un mazzo di fiori nella cappella della famiglia Montanelli proprio sotto l’urna che contiene le ceneri di Indro nel cimitero comunale di Fucecchio.
L’apprezzamento per l’opera di Montanelli, giornalista e saggista, trova ancora tantissimi estimatori come testimonia il continuo interesse per i suoi scritti manifestato da studiosi e semplici cittadini e le tante visite agli studi di Montanelli, quelli di Milano e Roma, ricostruiti all’interno della Fondazione Montanelli Bassi.
