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Lunedì, 2 Ottobre 2023
Incidenti stradali

Strisce pedonali, in quattro anni 10 morti. Palazzo Vecchio: "Piano straordinario per la sicurezza stradale"

La strada più pericolosa è a Rifredi, l'amministrazione annuncia altri 4 milioni e mezzo di interventi e una serie di misure

"Attraversa sulle strisce", si dice spesso preoccupandoci per chi ci sta vicino. Ma gli attraversamenti pedonali non sono sinonimo di sicurezza, tutt'altro.

In quattro anni, infatti, sugli attraversamenti delle strade del Comune di Firenze ci sono stati ben dieci morti: due nel 2017, tre nel 2018, due nel 2019 e tre nel 2022, anche se in quest'ultimo caso si tratta di incidenti alquanto particolari (in un caso, in viale Etruria, l'auto coinvolta era un mezzo di soccorso, per il trasporto di organi, mentre negli altri due casi, in piazza Tasso e via Nazionale, sono stati coinvolti mezzi Alia per la raccolta dei rifiuti).

I dati sono stati illustrati questa mattina dal sindaco Dario Nardella e dall'assessore alla mobilità e alla polizia municipale Stefano Giorgetti (non sono stati considerati gli anni 2020 e 2021 perché 'falsati' dal Covid). Nel 2023 c'è già un morto sulle strisce, in via La Marmora.

In tutto nei quattri anni presi in esame ci sono stati ci sono stati 1.107 incidenti con pedoni su attraversamenti pedonali, di cui 1097 con feriti. Da notare le fasce di età più colpite: gli anziani tra 80 e 89 anni e i giovani tra i 20 e i 29 anni. In quest'ultimo caso viene segnalata purtroppo l'incidenza negativa prodotta dal guardare il cellulare mentre si attraversa e dal tenere le cuffie negli orecchi.

incidenti mortali strisce e fasce di età-2

Di fronte a questi numeri, anche se il trend del numero assoluto di incidenti di questo tipo è in diminuzione, Palazzo Vecchio corre ai ripari e annuncia "un piano di interventi straordinari per la sicurezza stradale da 13 milioni e 650 mila euro", con un aumento di circa 4,5 milioni del budget previsto inizialmente per il 2023, e che comprende principalmente asfaltature, interventi di manutenzione dei marciapiedi, rifacimento di attraversamenti pedonali e loro messa in sicurezza.

“Un intervento che ci porterà ad avere oltre 70 strade riasfaltate e con marciapiedi rifatti. Interverremo anche su 1.799 attraversamenti pedonali, su un totale di 5.805, dove purtroppo abbiamo riscontrato un’alta incidentalità. Entro il 2024 avremo strade con meno buche e più sicurezza, anche per i pedoni”, annuncia Nardella.

Sarà inoltre utilizzata anche una speciale vernice scovata in Danimarca e oggi in sperimentazione in viale Etruria, che respinge in maniera elettrostatica le particelle di gomma delle ruote delle auto così da evitare l’effetto ‘gommatura’ che sporca in tempi brevi le strisce rifatte.

“Per aumentare la sicurezza - spiega Giorgetti -, prevediamo molteplici azioni come incremento semafori, aumento dell’illuminazione e della cartellonistica, isole centrali per facilitare e proteggere l’attraversamento, restringimento della carreggiata in prossimità delle strisce”, con quest'ultimo attraversamento teso a ridurre la carreggiata disponibile e indurre così i guidatori a rallentare.

Nuovi semafori

Nuovi semafori, già annunciati in passato, verranno posizionati in via Vittorio Emanuele II all’altezza del civico 34; viale Michelangelo al civico 58 e via Generale dalla Chiesa al civico 1, davanti al campeggio. In altre strade o interi tratti di strada indicati come pericolosi gli interventi saranno invece diversificati tra restringimenti della carreggiata, ampliamento dei marciapiedi, rialzamento del passaggio pedonale, segnali luminosi, isole salvapedone nella mezzeria.

Strade interessate

Gli attraversamenti pedonali interessati saranno via Reginaldo Giuliani (quella dove si registra il numero più alto di incidenti sulle strisce, 10 negli anni presi in considerazione) tra via di Santo Stefano in Pane e via dello Steccuto e nell’intersezione con via dello Steccuto; via Giampaolo Orsini all’intersezione con piazza Ferrucci; piazza Pier Vettori dal lato via PIsana/via Cavallotti, via Bellariva all’intersezione con via Aretina; via Piagentina tra via Gioberti e via San Giovanni Bosco; viale Talenti tra via Lippo Menni e via Liberale da Verona in direzione uscita città. Medesimi interventi di messa in sicurezza saranno realizzati anche in tutti gli attraversamenti di via Gabriele D’Annunzio (tratto Lungo l’Affrico-Novelli), via Baracca (Tratto Morosi-Carissimi), via Nazionale, viale Pieraccini, viale Petrarca e via del Pollaiolo.

attraversamenti pedonali più pericolosi

L'ufficio per la sicurezza stradale

Giorgetti ha anche ricordato l'istituzione dell'ufficio ad hoc che si occuperà di sicurezza stradale e che sarà situato, non prima di ottobre-novembre, nella nuova 'control room' della polizia municipale che sorgerà alla Leopolda. "Vogliamo inoltre - conclude Giorgetti -, potenziare le attività di formazione nelle scuole e stiamo collaborando fattivamente con le associazioni che si occupano di questi temi. Anche l’investimento nell’abbonamento al trasporto pubblico che abbiamo deciso per gli studenti delle superiori ('gratis' dopo l'iscrizione al costo di 50 euro, ndr) va nella direzione della sicurezza”, cioè quella di scoraggiare i ragazzi dal prendere il motorino (mezzo maggiormente coinvolto negli incidenti) e preferire il bus.

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