Travolto e ucciso in autostrada: è caccia al "pirata"
Indagini della polizia stradale fiorentina per rintracciare il mezzo che investito un 61enne dell'Aretino nei pressi dell'A1 a Scandicci
Indagini serrate sono iin corso da parte della Polizia stradale di Firenze Nord per rintracciare il mezzo che ha travolto e ucciso Carmine Cutillo, 61enne residente a Bucine, intorno alle 18,45 di giovedì 29 giugno, due giorni fa, sull'A1 nei pressi di Scandicci.
L'uomo stava tornando dal lavoro, aveva fermato il suo furgone in una piazzola di sosta a bordo strada. Poi avrebbe attraversato la carreggiata a piedi.
Secondo la ricostruzione della Polizia stradale si trovava tra la corsia di marcia e le due sorpasso quando si è verificato l'impatto con mezzo di passaggio.
Incidente in A1: muore investito da un'auto
Non è chiaro perché Cutillo si sia fermato a bordo strada con il proprio mezzo, né perché si trovasse a piedi sulla carreggiata dell'autostrada.
Di certo gli agenti stanno cercando di risalire all'identità della persona alla guida del mezzo che l'ha travolto, facendolo sbalzare di vari metri e procurandogli le lesioni fatali. Il responsabile non si è fermato e non si è premurato di prestare soccorso.
La polizia sta cercando di risalire alla targa del veicolo pirata sia attraverso i filmati delle telecamere che ascoltando possibili testimoni.
Intanto a Bucine, nell'Aretino, si attende il rientro della salma, ancora a disposizione della magistratura, per l'ultimo saluto. "Cutillo viveva da anni nella nostra cittadina - lo ha ricordato ieri il sindaco Nicola Benini - ed era ben inserito. Una persona tranquilla e socievole, stimata dai tanti che lo conoscevano. È un grande dispiacere per l'intera comunità".