Gli abitanti di via Ponte all'Asse, strada che collega piazza San Jacopino a viale Redi, sono stati svegliati nel cuore della notte dal suono delle sirene. Alle 1:30 circa dal civico 12a si sono levate fiamme altissime, che sono arrivate a toccare una finestra al primo piano. A dare l'allarme un passante che ha notato il fumo scuro fuoriuscire dalla vetrina al piano terra.

"Prima era un esercizio commerciale, da un po' ci viveva una ragazza di colore, per fortuna è riuscita a uscire e si è salvata. Era in strada: spaventata e urlava", raccontano dei cittadini scesi nella via per monitorare la situazione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, con due squadre e il supporto di autobotte e autoscala, oltre alla Fratellanza Militare e un'automedica per prestare soccorso alla donna.

A prendere fuoco sarebbe stato un motore dell'aria condizionata: "Quando i vigili sono arrivati, hanno subito notato che lo spazio non aveva altre finestre. È un miracolo che lei stia bene, continuava a tremare e a urlare che aveva preso fuoco il condizionatore", raccontano ancora i vicini.

Durante l'intervento dei vigili del fuoco la donna, rimasta intossicata, è stata affidata ai sanitari del 118 per le cure del caso. Non dovrebbe aver riportato ferite ma era sotto shock. I vigili hanno perlustrato il locale dov'è divampato l'incendio e si sono assicurati che non ci fosse nulla che stesse continuando a bruciare. Quindi si sono recati nell'appartamento del primo piano, che si trovava proprio sopra il fuoco, per valutare la situazione.

Dopo aver rimosso i vetri della finestra, completamente anneriti, e provveduto a chiudere le persiane, sono tornati in strada per ultimare i rilievi.

Incendio in via Ponte all'Asse, piazza San Jacopino