Valdarno: undici ettari di bosco vanno in fumo a causa di una scintilla dal trattore

I militari forestali di Figline e Incisa Valdarno (FI) hanno denunciato un operaio agricolo per il reato di incendio boschivo colposo, il quale avrebbe causato un incendio boschivo a seguito di lavorazioni agricole da cui sono scaturite scintille che hanno innescato l'incendio propagatosi in area boscata.

L'incendio è avvenuto ieri in località Riseccoli in Comune di Greve in Chianti: inizialmente ha interessato un prato sfalciato di recente, adiacente a un vigneto. Poi si è propagato nel limitrofo bosco di alto fusto, costituito da pini e cipressi.

Greve in Chianti: incendio nel bosco

L'uso dell'apparecchio trinciante, secondo i forestali, avrebbe provocato delle scintille che, cadendo nell'erba secca del limitrofo prato sfalciato di recente, hanno innescato l'incendio che ha coinvolto complessivamente circa 11 ettari.

I carabinieri ricordano che la pratica agricola di trinciatura, necessaria per l'eliminazione di erba incolta, è fortemente sconsigliata nel periodo estivo durante le ore più calde della giornata, ed evitato del tutto in presenza di vento, quando il rischio incendi è elevato.

Divieto di abbruciamento dei residui vegetali

Per il rischio di incendi boschivi, a partire dall’11 giugno vige il divieto assoluto di abbruciamento dei residui vegetali stabilito dalla Regione Toscana, che si concluderà il 31 agosto, salvo proroghe in base all’andamento stagionale. Visto il periodo a rischio per lo sviluppo e la propagazione di incendi boschivi in tutto il territorio toscano, è vietata qualsiasi accensione di fuochi, a esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni e pertinenze e all'interno di aree attrezzate.

Chi viola questo divieto incorre nella sanzione amministrativa di 240,00 euro, importo che sale a 2066,00 euro nel caso in cui l’abbruciamento avvenga all’interno delle aree a rischio particolarmente elevato, nei Comuni indicati dalla disposizione regionale. Scatta anche la denuncia penale nel caso in cui il fuoco si propaghi o possa propagarsi in un’area boscata.