Greve in Chianti: denunciati padre e figlio
Nella loro abitazione ritrovate anche oltre 400 munizioni
Ieri sera i carabinieri di Greve in Chianti hanno denunciato in stato di libertà due cittadini albanesi, padre e figlio, accusati, rispettivamente, di furto aggravato e detenzione abusiva di munizionamento.
I militari, subito dopo aver ricevuto la denuncia per un furto perpetrato la notte prima ai danni di un negozio di vendita di mangimi e prodotti agricoli, hanno identificato il malvivente, tramite la visione delle immagini di videosorveglianza, nel 56enne, albanese incensurato e residente nel comune chiantigiano.
I carabinieri, quindi, hanno svolto una perquisizione domiciliare alla ricerca della refurtiva, rinvenendo, presso un campo agricolo in uso al 56enne barattoli di cibo per cani e numerose piantine di insalata.
Inoltre i militari hanno rinvenuto e sequestrato a carico del figlio 30enne un cospicuo quantitativo di munizioni, circa 430 cartucce, illecitamente detenuto presso la propria abitazione.