rotate-mobile
Lunedì, 5 Giugno 2023
Cronaca

Slot machine e gioco d'azzardo: nuova stretta dalla Regione

Distanza minima di 500 metri dalle scuole, divieto di pubblicità e sanzioni fino a 5mila euro

Nuova stretta contro le slot machine e le sale da gioco, grazie alla legge approvata ieri dal consiglio regionale della Toscana.

Le nuove normative, approvate a larga maggioranza (sì da 28 consiglieri, astenuta solo la Lega Nord) prevedono il divieto della presenza di agenzie di scommesse e sale da gioco a una distanza inferiore a 500 metri da scuole, luoghi di culto, centri socio ricreativi e sportivi, strutture residenziali o semi-residenziali operanti in ambito sanitario e socio-assistenziale, banche e sportelli bancomat, esercizi di compravendita di oggetti preziosi tipo i 'compro oro'.

La legge, incentrata sul contrasto al gioco d'azzardo e alla ludopatia, prevede anche corsi di formazione per gestori e dipendenti, investimenti sulla prevenzione, un nuovo sistema sanzionatorio e una restrizione in merito alle nuove aperture o sub-ingressi.

In caso di inosservanza dei divieti i gestori di centri di scommesse e sale da gioco con vincite in denaro, come pure i dipendenti, avranno l'obbligo di seguire tali corsi. Scatterà anche una sanzione tra un minimo di mille e un massimo di 5mila euro.

Il giro di vite colpisce anche la pubblicità, con il divieto di qualsiasi attività promozionale connessa all'apertura o all'esercizio di spazi per il gioco con vincita in denaro. “Nella legge approvata c'e' molto della risposta che dobbiamo dare al disagio e alla povertà, e all'idea che si possa trovare una scorciatoia nel gioco d'azzardo”, commenta il consigliere regionale Stefano Scaramelli (Pd), presidente della commissione sulle politiche sociali.

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Slot machine e gioco d'azzardo: nuova stretta dalla Regione

FirenzeToday è in caricamento