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Cronaca Bolognese / Via Faentina

Via Faentina: accoltella il suocero per un cellulare non regalato

L'aggredito, un uomo di 55 anni, non avrebbe acquistato il cellulare promesso a sua figlia, la moglie dell'aggressore. Così la lite finita con una coltellata alla mano del suocero

E’ entrato nell’abitazione del suocero e lo ha accoltellato. Tutto per un cellulare. Una storia da basso fondo e complessa. Si perché il cellulare in questione è quello che non è mai arrivato alla moglie dell’aggressore, in pratica la figlia dell’uomo aggredito, un 55enne fiorentino. Una mancata promessa, questo in sostanza ha scatenato la furia del marito, un 38enne, a quanto pare già noto alle forze dell’ordine. Un mancato regalo che esigeva delle spiegazioni. Così il genero ieri sera, accompagnato dalla moglie, si è diretto all’abitazione del suocero, in via Faentina a Firenze; diciamo per vederci chiaro, se di questo si può parlare raccontando una storia ben oltre il limite. Suona al campanello ma nessuno apre il portone. Così nero di rabbia, secondo quanto riferito dagli inquirenti, si è proiettato verso la finestra del bagno, l’ha sfondata e si è introdotto dentro l’appartamento. Da qui la lite furibonda finita con un coltello dritto nella mano destra del suocero.
Con la mano insanguinata il suocero è scappato fuori di casa provando a fuggire utilizzando la propria auto, ma il 38enne lo ha raggiunto e gli ha sottratto le chiavi del veicolo. A quel punto però è arrivata la polizia. Così l’aggressore è scappato a piedi. Di lì a poco, tuttavia, l’arresto. L’uomo infatti è stato scovato dagli uomini delle forze dell’ordine in via dei Pilastri, nella casa di sua nonna, usata nell’occasione come nascondiglio. Per lui, sorpreso con ancora indosso la camicia sporca di sangue, sono scattate le manette. Il suocero invece se la caverà con 10 giorni di prognosi per ferita alla mano destra.
 

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