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Cronaca Fucecchio

Fucecchio, impiegati infedeli della Asl tentano furto all'ospedale di Pisa

Arresti all'ospedale Cisanello di Pisa. Impiegati infedeli nei guai per tentato furto aggravato in concorso

Ieri notte i carabinieri di Empoli e Fucecchio hanno arrestato quattro persone che stavano tentando di impossessarsi del denaro contenuto nelle casse per la riscossione dei ticket dell’ospedale Cisanello di Pisa. I quattro, tre italiani tra i 57 e 60 anni, e un cittadino romeno, gravitavano tutti nella zona di Fucecchio. Da quanto appurato gli arrestati avevano pianificato il colpo perché in difficoltà economiche.

Gli investigatori da tempo pedinavano gli arrestati notando che spesso terminavano i loro giri nei pressi dell’ospedale di Pisa. Dove, peraltro, lavorano due di loro. Da qui è subito partito il monitoraggio sulle casse riscossione ticket presenti nei vari plessi dell’ospedale.

Ieri i militari si sono ritrovati ancora una volta all’interno del nosocomio pisano, tanto da ritenere che proprio in quella circostanza il gruppo volesse portare a termine il colpo.

Il piano d'azione studiato per il colpo ha visto una precisa suddivisione degli incarichi. Mentre uno dei due impiegati “infedeli” della ASL lavorava dentro l’ospedale, il secondo faceva da palo cosicché i restanti membri del gruppo potessero entrare indisturbati nel plesso ospedaliero; portando con sè un trolley, al cui interno era nascosta una lancia termica.

Questi, dopo aver disattivato l’antincendio, hanno cominciato a scassinare l’acciaio delle casse riscossione ticket. Operazione però non andata a buon fine. Tanto che hanno lasciato gli attrezzi del mestiere sul posto: lancia termica, piede di porco, tronchesi e altro. Quindi sono usciti, ma ad attenderli fuori hanno trovato i carabinieri che li hanno arrestati per tentato furto aggravato.

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