Furto al Gignoro, ladro in casa: "Il 113 non risponde"

Chiama il 113 dopo aver messo in fuga un ladro entrato in casa, ma non risponde nessuno. E’ quanto denuncia Lorenzo, fiorentino di 45 anni che abita al Gignoro. In un’intervista a Lady Radio racconta quanto accaduto la notte tra venerdì e sabato scorsi e ricostruisce i tentativi a vuoto di ottenere l’intervento delle forze dell’ordine. Tra le 00.35 e le 00.40 Lorenzo effettua cinque telefonate, che risultano nel registro dello smartphone della compagna che era in casa con lui. La prima è al 113, senza risposta; la seconda al 112, con i carabinieri che deviano la chiamata sul 113 per motivi di competenza territoriale,ma anche stavolta il telefono squilla a vuoto. Nessun esito neppure al terzo e quarto tentativo, di nuovo direttamente al 113.

Il video delle telefonate al 113

La quinta volta Lorenzo digita ancora il 112, di nuovo i carabinieri indirizzano sul 113 che stavolta finalmente risponde, ma tutte le auto sono impegnate e la pattuglia arriverà soltanto l’indomani intorno all’ora di pranzo, dopo un’ulteriore richiesta di intervento. Un video girato da Lorenzo mostra la terza, la quarta e l’inizio della quinta chiamata.

“Avevo bisogno di qualcuno che mi rassicurasse, di vedere una persona in divisa, qualcuno come il babbo che ti batte la pacca sulla spalla e ti dice si stare tranquillo”, si sfoga Lorenzo. “Durante la notte, mentre ero sveglio, ne ho pensate di tutte, sono andato sui siti a vedere quanto poteva costare una pistola per tenerla”, ammette. “Ma io non avrei mai il coraggio di sparare ad una persona. Io voglio essere sicuro che se ho un problema vengano, che qualcuno mi risponda e mi dia supporto”.