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Cronaca

Consulente prosciuga i conti delle Poste delle pensionate

Portato via oltre mezzo milione di euro. Denunciata una 59enne

E' accusata di peculato la 59enne fiorentina denunciata dalla polizia postale per una truffa ai danni due pensionate. La 59enne, S.B., fino al dicembre 2018 ha svolto le funzioni di consulente specialista finanziario di Poste Italiane riuscendo ad appropriarsi di 560mila euro che le erano stati affidati per effettuare degli investimenti. La donna, ora licenziata, avrebbe contraffatto le firme sulle documentazioni relative alle operazioni di investimento e disinvestimento per poi prosciugare i conti delle due clienti. Sono state le vittime a chiedere aiuto alla polizia dopo aver trovato i conti correnti a secco.

L'intervento degli investigatori, coordinati dal pm Paolo Barlucchi, in piena collaborazione con la società Poste Italiane, ha permesso di bloccare l’attività illecita eseguendo un decreto di perquisizione e sequestro richiesto dalla procura ed emesso dal gip.  Durante la perquisizione domiciliare sono stati sequestrati dispositivi elettronici e documentazione su conti e movimenti bancari.

Alla donna, sposata, con figli, sono stati sequestrati una serie di immobili: uno a Firenze, uno a Lamporecchio (PT) e un altro non lontano dalla spiaggia di Budoni (in provincia di Olbia). Ai beni immobili si è aggiunto il sequestro di una Porsche ed un suv di classe media. 

Poste Italiane ha confermato di aver già avviato le procedure necessarie al rimborso delle vittime, la cui maggioranza è stata completamente risarcita.


 

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