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Cronaca

Tav, rinnovati i contratti agli operai della Foster

A fine mese scadono 50 contratti: i lavori vanno avanti, ma ancora non si sa cosa nascerà dal cantiere

I 50 contratti a scadenza a fine mese degli operai della Foster saranno rinnovati fino a febbraio. La decisione è stata comunicata da Nodavia, il consorzio di imprese che ha in mano i lavori di tunnel tav e stazione Foster, ai sindacati. La comunicazione è arrivata dopo il sit in della settimana scorsa di sindacati e lavoratori ai cancelli del cantiere di via Circondaria.

L’incontro tra Rfi, Nodavia, sindacati di categoria Cgil-Cisl-Uil, rappresentanti del comune di Firenze e della Regione si è svolto due giorni fa, mercoledì, per discutere proprio della questione dei lavoratori del cantiere Foster della Tav. Dopo l'incontro le imprese hanno comunicato la volontà di rinnovare i contratti.

I lavoratori continueranno a lavorare per ultimare i lavori del cosiddetto solaio, secondo il progetto originario di stazione Foster. I lavori dunque continuano, anche se ancora non è dato sapere, dopo lo stop al progetto di stazione dell'alta velocità, cosa sorgerà dal cantiere.

“Un primo importante risultato della mobilitazione dei lavoratori - commentano soddisfatti del rinnovo i sindacati -. Il confronto e la vertenza con le controparti proseguiranno, c’è da affrontare nel modo migliore il tema della tutela occupazionale”. Un nuovo incontro è stato fissato dal sindaco di Firenze Dario Nardella, che ha convocato i sindacati il prossimo 30 novembre, per discutere delle questioni della Tav e dell’occupazione.

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