Un curioso quanto insolito episodio sarebbe successo la notte scorsa a Firenze. Intorno alle 2.30 una 25enne tedesca, che in quel momento stava rientrando nel suo ostello in centro, sarebbe stata avvicinata nei pressi della Fortezza da Basso da un paio di uomini, descritti come 'magrebini', in sella a due biciclette.

Uno di questi, con un gesto fulmineo, le avrebbe afferrato borsa e cellulare che aveva in mano, per poi darsi alla fuga con il compagno di 'avventure" per le vie limitrofe.

La ragazza ha raccontato in un secondo momento agli agenti delle volanti intervenute di aver raggiunto un amico che avrebbe subito fatto squillare il telefonino rubato. Dall'altra parte della cornetta avrebbe risposto una voce maschile: "Se non chiami la polizia, ti lascio il telefono sul cofano di un'auto parcheggiata in via Guelfa...".

E così è stato. I malviventi si sarebbero infatti accontentati di una ventina di euro in contanti nel portafoglio della vittima che, una volta al sicuro, ha deciso di avvisare la polizia di Stato. Gli investigatori non escludono che il gesto, apparentemente benevolo, possa essere stato invece un "escamotage" per ritardare l'allarme alle forze di polizia e quindi le ricerche dei due fuggitivi. Il consiglio delle forze dell'ordine resta infatti sempre quello di avvisarle.

Gli agenti indagano ora su questo episodio, così come su un altro fatto analogo avvenuto una mezz'oretta prima in via del Corso. Questa volta a farne le spese è stata un studentessa americana di 20 anni. Quest' ultima, mentre era a passeggio con una amica, sarebbe stata scippata di due catenine d'oro che portava intorno al collo. Sulla base delle testimonianze raccolte, i responsabili sarebbero stati sempre due presunti cittadini del nord Africa in bicicletta.