rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Forteto, via al processo d'appello. Il 27 giugno la sentenza

Giudici chiamati a decidere sugli orrori della comunità-setta. La partita dei risarcimenti

Ha preso il via questa mattina, davanti alla Corte d'Assise d'appello del tribunale di Firenze, il processo di secondo grado sul caso Forteto. I giudici saranno chiamati a pronunciarsi sui ricorsi delle parti alla sentenza di primo grado emessa il 17 giugno 2015, quando i leader della comunità Rodolfo Fiesoli e Luigi Goffredi furono condannati rispettivamente a 17 anni e mezzo e otto anni per i gravi fatti avvenuti all'interno della comunità-setta del Mugello. Questa mattina la corte ha anche ufficializzato il calendario delle udienze che, differentemente da quanto appreso in un primo momento, si protrarranno fino a tutto giugno. La sentenza, salvo ulteriori rinvii da ritenere non esclusi, ci sarà il 27 giugno

C'è attesa per la decisione d'appello dopo le durissime motivazioni fissate dai giudici nella sentenza di primo grado. Le polemiche emerse nel processo arrivato a sentenza nel giugno scorso lasciano comunque presagire battaglia fin dalle prossime udienze. Partita nella partita sarà il tentativo della cooperativa Il Forteto di ribaltare le condanne subite il primo grado per risarcire in solido le parti civili. In questo senso va letta anche il tentativo di rinnovamento del Cda, che ha avuto uno sviluppo la scorsa settimana: l'assemblea dei soci ha deciso di inserire due nuovi membri esterni, Carlo Bossi e Enrico Ricci. Confermati invece i consiglieri uscenti Alberto Bianco e Francesco Rotini, insieme al presidente Ferdinando Palanti.

Intanto, la commissione regionale d'inchiesta sta concludendo i suoi lavori, e presumibilmente presenterà la sua relazione prima della sentenza di appello.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Forteto, via al processo d'appello. Il 27 giugno la sentenza

FirenzeToday è in caricamento