Food: Chefs Bench 2020, vince il fiorentino Paolo Baratella. Con un piatto vegano

“Non mi aspettavo di vincere, perché in gara c’erano chef molto più grandi di me e con maggiore esperienza: io, ragazzo di 25 anni, ho avuto una piacevole e inaspettata vittoria”.

Così il giovane chef vegano fiorentino Paolo Baratella, diplomato all'Aurelio Saffi, commenta candidamente la vittoria del contest Chefs Bench 2020, organizzato dalla World Association of Master Chefs.

Il 25enne ha vinto con una "crostata vegana salata di lenticchie": il suo era l'unico piatto vegano in gara.

“Questo è un piatto che mi rappresenta molto - ha detto - essendo vegano consumo spesso le lenticchie. Tutti gli ingredienti utilizzati li ho coltivati con le mie mani, come le pere, i pomodori e i ravanelli.”

Il piatto di Paolo è riuscito a convincere i giudici che ne sono rimasti molto colpiti, uno dei motivi per il quale gli è stato riconosciuto il premio è stato l’abbinamento dei vari ingredienti, dalla croccantezza della crostata al gusto soffice della mostarda.

Inoltre, un altro elemento vincente riguarda proprio la professionalità e l’originalità del video realizzato dai videomaker Lorenzo Passerini e Lorenzo Delvento.

Chi è e cosa fa Paolo Baratella

Baratella ha frequentato la scuola alberghiera Aurelio Saffi, conclusa nel 2014. Ha iniziare a lavorare, poi si è trasferito a Londra e si è avvicinato al mondo vegano.

Da allora non se ne è più allontanato e ha iniziato a sperimentare ricette, confrontandosi con altri chef vegani e scoprendo nuovi sapori.

Questa sua scelta, spiega, è stata prettamente etica: “Si può vivere tranquillamente senza alcuni ingredienti evitando di far del male a noi stessi, agli animali e al pianeta” sostiene.

La cucina di Paolo è proposta dall’agriturismo fiorentino Fattoria Albanese Labardi.