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Cronaca

Disabilità, presentato l'esoscheletro: speranza per i paraplegici | FOTO

Dimostrazione questa mattina in piazza San Firenze. Si indossa come un abito e consente di camminare a chi è costretto in sedia a rotelle, per ora però costo proibitivo: 100/150mila euro

E' stato presentato questa mattina alla Casa delle Eccellenze, in piazza San Firenze, nella sede dell'ex tribunale, la più recente versione di esoscheletro, una sorta 'scheletro esterno' che consente di camminare a pazienti costretti in sedia a rotelle e non più in grado di muoversi autonomamente.

Ideati per scopi militari, questi robot in carbonio e alluminio possono fare sperare milioni di paraplegici in tutto il mondo. Solo in Italia sono oltre 100mila, ed aumentano ogni di 1.000/1.500 a causa di traumi, ictus, sclerosi, parkinson. Il modello presentato oggi si chiama Ekso 1.2, presentato dall'Istituto Prosperius nella sezione Tecnologia e innovazione della manifestazione Confindustria Firenze per Expo 2015.

Tiziana Furiosi, ex infermiera, 47 anni, da 8 paralizzata alle gambe per una lesione al modello spinale, è stata la protagonista della presenazione odierna. "E' stata un'esperienza bellissima, dopo anni in carrozzina 24 ore su 24 riettere i piedi per terra m'è parso incredibile. La stessa emozione di quando mia figlia iniziò a camminare. Muovere i primi passi è stata una liberazione, una resurrezione", ricorda Furiosi, oggi nella nazionale di rugny paralmpici.

L'esoscheletro si indossa facilmente in un paio di minuti, come un abito. Sofisticati sensori stimano la forza muscolare residua del paziente e un software traduce i dati in movimento delle gambe, riproducendo le fasi della camminata. Tutto funziona grazie a un motore elettrico posto sulla schiena, come un o zaino, alimentato da batterie al litio con 4 ore di autonomia. L'intero dispostivo pesa 21 chili ma poggiando a terra non comporta particolare fatica.

FOTO - Presentazione esoscheletro

"Siamo la prima struttura sanitaria in Europa a dotarsi di esoscheletro - dice Paolo Milia, neurologo del gruppo Prosperius -. La ricerca continua, in un prossimo futuro avremo esoscheletri domestici utilizzabili nella vita quotidiana ad un prezzo finalmente accessibili". Perché adesso i costi sono abbastanza proibitivi, tra i 100 e 150mila euro l'uno.

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