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Cronaca

Sosta, verso la vendita di Firenze Parcheggi per nuovi parcheggi interrati

Palazzo Vecchio penserebbe a fare entrare privati che abbiano la possibilità di investire, si pensa a parcheggi sotterranei nelle piazze Indipendenza e Tasso

Il comune di Firenze sarebbe intenzionato a vendere la Firenze Parcheggi, società di cui detiene la maggioranza delle quote azionarie (50,51%). La notizia è stata riportata domenica sulle pagine del Corriere Fiorentino, rimbalzando ieri nel dibattito del consiglio comunale.

L'assessore al bilancio e alle partecipate Lorenzo Perra ha smentito: “Al momento non esiste alcuna ipotesi in tal senso”, ha detto. La vendita della società che gestisce parcheggi e aree di sosta potrebbe però realizzarsi nei prossimi mesi (come sottolinea il Corriere), non solo per fare cassa (Palazzo Vecchio potrebbe incassare 13 milioni di euro) ma anche per mettere alla guida di Firenze Parcheggi 'soci forti' in grado di fare investimenti e rilanciare parcheggi interrati ai margini della Ztl (fondamentali anche in vista di eventuali ampliamenti dell'area pedonale del centro storico).

L'idea di costruire parcheggi interrati nelle piazze del Carmine e Brunelleschi sembra tramontata, ma potrebbero sorgere in futuro in piazza Tasso (San Frediano) e piazza Indipendenza. Servono però dei privati che mettano i soldi, che appunto potrebbero entrare in Firenze Parcheggi con la vendita delle quote del comune (che manterrebbe l' “indirizzo politico” delle scelte).

Posizione contraria ai nuovi parcheggi interrati nelle piazze Indipendenza e Tasso è stata espressa dalla consigliera Arianna Xekalos: “Il rischio c'è, è probabile che la giunta voglia trovare queste risorse con il project financig e che la vendita di Firenze Parcheggi, smentita ieri, si avveri nei prossimi mesi”.

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