Festa dell'Unità al via senza politica: c'è Juve-Fiorentina

Arriverà anche il premier Matteo Renzi alla festa dell'Unità di Firenze, che prenderà il via domani e in programma fino al prossimo 11 settembre al parco delle Cascine di Firenze. La data, come ogni anno ormai, non è però ancora nota. Un avvio insolito, quest'anno, con la proiezione su maxischermo di Juventus-Fiorentina.

Fra i ministri quest'anno non ci sarà, come invece era accaduto nelle ultime due edizioni, Maria Elena Boschi. Sono invece attesi il responsabile del lavoro Giuliano Poletti, quella dell'istruzione Stefania Giannini, il ministro degli esteri Paolo Gentiloni e della difesa Roberta Pinotti. Fra i big arriveranno a Firenze anche i sottosegretari alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti e Sandro Gozzi, oltre a Gianni Cuperlo, Pierluigi Bersani e il governatore toscano Enrico Rossi.

L'appuntamento di quest'anno sarà dedicato principalmente alle riforme e alla campagna per il sì al referendum. A chiudere il programma un confronto tra il fronte del sì e quello no al referendum, con il senatore Miguel Gotor, il deputato e segretario del Pd toscano Dario Parrini, il politologo Roberto D'Alimonte e un costituzionalista dei comitati del no. Grande spazio anche per il mondo dell'istruzione: nell'ambito della kermesse si terrà la "Festa nazionale della scuola" (dal 2 al 7 settembre), per fare un bilancio dopo un anno dall'approvazione della "Buona scuola", la riforma del governo Renzi.

Tra le novità anche una ruota panoramica su Firenze un nuovo spazio libri, affidato quest'anno alla libreria fiorentina Clichy, che ha sostituito non senza polemiche la storica libreria Rinascita di Sesto Fiorentino. Nonostante le polemiche dei giorni scorsi sul mancato invito alle iniziative per l'anniversario della Liberazione di Firenze, l'Anpi avrà comunque uno spazio all'interno della festa.