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Cronaca

Il 2020 tutto d'un fiato: fatti e misfatti di un anno che non rimpiangeremo

Sarà ricordato per il coronavirus: dalla pandemia al giallo delle valigie di Sollicciano. Cos'è successo raccontato mese per mese

Luglio
Tramvia, l'annuncio: ripartono i lavori, rivoluzione traffico

E' luglio quando arriva l'annuncio che prenderanno il via in autunno i lavori per il prolungamento della linea 2 della tramvia che collegherà la Fortezza a piazza San Marco passando da piazza della Libertà e via Cavour. Si tratta dei primi lavori propedeutici alla realizzazione dell'opera vera e propria.

Dopo qualche tempo di respiro, dunque, tornano i cantieri sui viali di circonvallazione. Molti mesi di lavori che si prevedono problematici per la circolazione dei mezzi privati in città, soprattutto sulle direttrici di viale Lavagnini e via Lorenzo il Magnfico. Da maggio 2021 dovrebbero iniziare i lavori veri e propri per il posizionamento dei binari (con l'inversione di senso di marcia di via Lorenzo il Magnifico). Fine dei lavori prevista per il 2023.

Agosto
La Cupola di Brunelleschi compie 600 anni

Il 7 agosto 1420, l'Opera di Santa Maria del Fiore dà avvio alla costruzione della Cupola della Cattedrale di Firenze. Un edificio destinato a cambiare la storia del mondo. La Cupola di Brunelleschi del Duomo di Firenze compie 600 anni

Con questo capolavoro inizia, convenzionalmente, la grande stagione dell'Umanesimo e del Rinascimento. La Cupola è innanzitutto il simbolo dell'Universo, del suo ordine e della sua bellezza. Per i cristiani parla di Dio e del suo ricongiungimento con gli uomini. Ancora oggi la Cupola di Santa Maria del Fiore è la più grande al mondo in muratura, con il suo diametro interno di circa 45 metri ed esterno di 54,8.

Settembre
Eugenio Giani è il nuovo Presidente della Regione Toscana

Le elezioni per il rinnovo della giunta e del consiglio regionale della Toscana, che avrebbero dovuto svolgersi a primavera e rinviate per la pandemia, vedono a settembre prevalere il candidato del Partito democratico, Eugenio Giani, sulla sfidante del centrodestra Susanna Ceccardi. Una competizione che, alla vigilia, era apparsa poter essere più aperta di quanto poi verificatosi.

I risultati hanno invece dato un risultato chiaro: 48,6 % per Giani contro 40,5% per Ceccardi. E il centrosinistra ancora alla guida della Regione. Giani, dopo lunghe settimane di trattative, ha così formato il nuovo governo della Toscana, subito alle prese con l'emergenza coronavirus. Dopo 10 anni in Toscana c'è quindi il cambio della guardia: Enrico Rossi lascia il posto.

Ottobre
Manifestazione non autorizzata: violenze e vandalismi a Firenze

Lanci di bombe carte e molotov, vandalismi, cariche della polizia e lacrimogeni. E' successo di tutto il 30 ottobre a Firenze in occasione della manifestazione non autorizzata convocata con un volantino anonimo che girava su Facebook. Una protesta nata contro le restrizioni e le conseguenze dell'emergenza coronavirus.

Per una notte nel centro storico di Firenze ha regnato il caos. Fra i partecipanti sono stati arrestati e denunciati numerosi antagonisti.

Novembre
Covid, torna la paura: Toscana fra zona arancione e rosso

Il coronavirus torna a far paura: arriva la seconda ondata, crescono a dismisura i contagi e con essi anche i decessi. Numeri anche superiori a quelli di marzo-aprile. Ma nonostante la maggiore preparazione nell'affrontare la malattia, il sistema va comunque in tilt. E così la Toscana, dopo la suddivisione decisa dal governo in zone e il "coprifuoco", cade presto da quella gialla (con minori restrizioni) a quella rossa, passando per la arancione

Fra le altre cose è l'indice Rt più alto d'Italia a "fregare" la Toscana". Una caduta, quella della zona rossa, che costringe i toscani a rimanere confinati nel proprio comune prima e ad un secondo lockdown dopo quello di marzo. Le uscite di casa, infatti, con la zona rossa devono sempre essere giustificate. 

Dicembre
Orrore a Sollicciano: ritrovati cadaveri fatti a pezzi nelle valigie

Prima una valigia, poi due, tre, quattro. E' un orrore senza fine il ritrovamento nei campi agricoli nei pressi del carcere di Sollicciano dei corpi di due persone uccise. Cadaveri fatti a pezzi, riposti nelle valigie e gettati di sotto dalla superstrada Firenze-Pisa-Livorno.

In un primo momento il caso si tinge di giallo, poi la scoperta: i cadaveri appartengono a un uomo ed una donna, una coppia albanese scomparsa nel novembre del 2015. Shpetim Pasho, 54 anni, e la moglie Teuta, 52 anni. In seguito alle indagini i carabinieri hanno arrestato con l'accusa di omicidio, occultamento e vilipendio di cadavere E. K., 36 anni albanese, ex compagna del figlio della coppia. come le vittime.

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