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Elettrice Palatina: l'ultima de' Medici che salvò l'arte fiorentina

Anna Maria Luisa de' Medici, figlia di Cosimo III e Margherita-Luisa d'Orléans, fu fondamentale per il patrimonio artistico e culturale di Firenze

Ogni 18 febbraio viene celebrata la così detta “Elettrice Palatina” ovvero l’ultima erede della famiglia Medici. Anna Maria Luisa era figlia di Cosimo III e Margherita-Luisa d’Orléans. Ma come mai si festeggia la vita di questa donna? È solamente grazie a lei, alla sua determinazione e alla stipulazione del “Patto di Famiglia” che Firenze può vantare un così ampio patrimonio culturale.

La donna che salvò Firenze

Nacque a Firenze l’11 agosto del 1667 ebbe due fratelli Ferdinando, più grande, e Gian Gastone, più piccolo. Tutti e tre si sposarono, ma nessuno ebbe figli: i tre fratelli così divennero gli ultimi eredi della famiglia. Anna Maria Luisa sposò nel 1691 Giovanni Guglielmo, Principe elettore palatino e da qui il nome di Elettrice Palatina. Anna Maria Luisa visse in Germania fino alla morte del consorte e non avendo figli - per colpa di una malattia venerea che l’aveva resa sterile - si trasferì nuovamente nella sua amata Firenze nel 1717.

I governi europei avevano deciso che il Gran Ducato di Toscana sarebbe andato ad un ramo secondario della famiglia Asburgo, i Lorena. Anna Maria Luisa però, consapevole della fine della sua casata (dopo la morte dei fratelli), volle imporre un patto che fu decisivo per Firenze, la Toscana e l’Italia. Francesco Stefano di Lorena fu costretto a firmare il “Patto di Famiglia” nel quale sì, i possedimenti culturali, artistici e architettonici dei Medici passavano ai Lorena, ma con l’obbligo di non poterli mai trasferire altrove.

Tutti gli eventi organizzati a Firenze in occasione del 18 febbraio

Il patrimonio della casata fiorentina sarebbe sempre e comunque dovuto rimanere nella città “per utilità del pubblico e per attirare la curiosità dei Forestieri”. In questo modo Firenze non subì le sorti toccate ad esempio a Urbino, Mantova e Ferrara che quando le loro casate regnanti finirono furono saccheggiate.

Il 18 febbraio del 1743 Anna Maria Luisa, l’Elettrice Palatina, morì e si racconta che quella notte a Firenze ci furono fulmini, tuoni e un grande temporale: il pianto della città per la perdita della sua protettrice.

Durante tutta la giornata del 18 febbraio, il comune rende omaggio all'Elettrice Palatina: le Cappelle Medicee (dove si trova la tomba della donna) e i musei comunali hanno entrata gratuita. Di solito il corteo storico della Repubblica Fiorentina parte dal Palagio di Parte Guelfa, attraversa le vie cittadine e poi porta un omaggio floreale giallo sulla tomba dell'Elettrice, omaggiandola con il suo colore preferito.

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