Borgo San Lorenzo: fatture false per 1,2 milioni di euro, due denunciati
Due imprenditori sono stati denunciati dalla guardia di finanza per aver contabilizzato fatture false per 1,2 milioni di euro. Le anomalie dai riscontri bancari
La guardia di finanza ha denunciato due imprenditori e portato alla luce un caso di evasione fiscale grazie all’utilizzo di fatture false. Una società di produzione di prodotti in pelle avrebbe infatti contabilizzato fatture inesistenti per 1,2 milioni di euro con un’evasione ai fini dell’Iva di 138mila euro. La società sarebbe riuscita nel raggiro grazie alla complicità di un artigiano che ha fatto figurare prestazioni in realtà "mai realizzate". Le fiamme gialle si sono subito accorti dell’anomalia in quanto l’artigiano non disponeva di strutture per tale mole di lavoro, assemblaggio di borse in pelle circa 300mila euro, in quanto l’uomo lavorava nel garage di casa senza alcun macchinario. Quest’ultimo a fronte di un fatturato così consistente presentava dichiarazione esigue, intorno ai 20mila euro.
CONTABILITA’ - L’artigiano ha anche omesso di istituire la contabilità che, però, è stata ricostruita mediante accertamenti bancari. L’attività investigativa ha permesso di accertare che dal 2005 al 2010 l’artigiano ha emesso 63 fatture (pari a € 981.508 + IVA per € 238.300) risultate completamente false. Si è accertato, inoltre, che le somme relative ai pagamenti delle fatture fittizie, ritornavano poi nella disponibilità del committente.
Il rappresentate legale dell’impresa è stato denunciato alla Procura della Repubblica per aver presentato le dichiarazioni non veritiere, mentre l’artigiano è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per occultamento e distruzione di documentazione contabile e per emissione di fatture false.
