rotate-mobile
Cronaca Vicchio

Eolico nel Mugello: via libera dal governo. Monni: "Vittoria"

Il progetto di Agsm Aim prevede la costruzione di sette aerogeneratori sul crinale appenninico

Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Mario Draghi, ha dato il via libera al progetto del nuovo impianto eolico denominato 'Monte Giogo di Villore', localizzato nei comuni di Vicchio (FI) e Dicomano (FI), comprese le opere e infrastrutture accessorie localizzate nei comuni di San Godenzo (FI), Rufina (FI) e Dicomano (FI), proposto da AGSM Verona S.p.a". E' quanto ha reso noto Palazzo Chigi, in una nota.

Soddisfatta l'assessore regionale all'ambiente della Toscana, Monia Monni: "Vittoria. Vincono le toscane ed i toscani. Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla realizzazione dell'impianto eolico di Monte Giogo a Dicomano e Vicchio - commenta -. La nostra Toscana sarà sempre più sostenibile grazie ai sindaci che ci hanno sempre creduto".

Il progetto

Il progetto di Agsm Aim prevede la costruzione di sette aerogeneratori sul crinale di Mugello che, con una potenza complessiva di 29,6 MW e un'altezza totale pari a quasi 170 metri, produrranno 80 milioni di KWH all'anno, facendo risparmiare 40mila tonnellate di CO2 (all'incirca la quantità prodotta da una  famiglia media italiana in 10mila anni). Lo rende noto la società dopo che il Cdm, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha deliberato la  realizzazione del progetto di Agsm Aim per la costruzione dell'impianto eolico di Monte Giogo di Villore.

"In questo periodo storico è evidente a tutti l'importanza di aumentare la produzione di energia nazionale. Agsm Aim, pertanto, è soddisfatta di poter finalmente realizzare anche questo impianto.  Ringraziamo tutti coloro che hanno fornito un contributo e siamo lieti dell'impatto positivo che sarà generato in primis per la Società di proprietà delle municipalità di Verona e Vicenza", commentano Stefano Casali, Presidente di Agsm Aim e Gianfranco Vivian, Vice Presidente di Agsm Aim.

Eolico nel Mugello: gli ambientalisti ricorrono al Tar contro la Regione Toscana

"Accogliamo con piacere la decisione del Consiglio dei ministri, che ci permette di dar vita a un progetto sul quale abbiamo lavorato molto e che rappresenta un importante passo avanti nell'impegno intrapreso da Agsm Aim per la decarbonizzazione del Gruppo", sottolinea Stefano Quaglino, consigliere delegato di Agsm Aim che prosegue: "infatti, il nostro Piano Industriale prevede che il 100% degli investimenti in materia di generazione energetica, ammontanti a 140 milioni di euro sino al 2024, sarà destinato all'incremento della capacità installata da fonti rinnovabili".

La giunta della Regione Toscana aveva già deliberato il via libera al progetto lo scorso febbraio, a seguito del parere positivo della Conferenza dei Servizi di gennaio, attirandosi gli strali degli ambientalisti e anche del noto critico d'arte Vittorio Sgarbi che, ricordando il valore estetico del territorio che ha dato i natali a Giotto, aveva dato della 'capra' alla stessa Monni. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Eolico nel Mugello: via libera dal governo. Monni: "Vittoria"

FirenzeToday è in caricamento