rotate-mobile
Cronaca

Ebola, l’Istituto farmaceutico militare di Firenze ha pronto lo “stoppa emorragia"

A darne notizia il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin durante la puntata di Porta a Porta di ieri sera

Il contrasto al virus Ebola passa da Firenze. O meglio parte da via Reginaldo Giuliani alla volta della Sierra Leone. Infatti mille dosi di un nuovo farmaco stanno per partire dall’Istituto chimico farmaceutico militare (Icfm), lo stesso che produrrà cannabis terapeutica, per arrivare in Africa.

A darne notizia è stato il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin durante la puntata di Porta a Porta andata in onda ieri sera. L’Icfm “ha sviluppato un farmaco chiamato 'stoppa emorragia' che ora verrà mandato in Sierra Leone perché questo farmaco pare blocchi l’emorragia in corso. Essendo questa una malattia per cui si muore per collasso ed emorragia, è una scoperta importante” .

TOSCANA, IL NUCLEO OPERATIVO CONTRO I CASI SOSPETTI
 

La Lorenzin ha voluto anche precisare come di questo farmaco sia già terminata la prima fase di sperimentazione, delle quattro previste, sottolineando che Emergency “ha chiesto di mandargli mille dosi in Sierra Leone”.  Sul destinatario però il membro del Governo Renzi sarebbe scivolato. Infatti Emergency ha smentito di aver chiesto mille dosi di un farmaco "blocca emorragie”. In effetti, riporta l’Ansa, si conferma dal ministero della Salute, Emergency non ha avanzato la richiesta per il farmaco ed il ministro Lorenzin si riferiva, in realtà, ad alcune altre ong che hanno richiesto il farmaco al Ministero della Difesa.
  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ebola, l’Istituto farmaceutico militare di Firenze ha pronto lo “stoppa emorragia"

FirenzeToday è in caricamento