Duplice omicidio a Sesto, l'arrestato al gip: "Non ricordo nulla"
Convalidato l'arresto di Fabrizio Barna, domenica scorsa ha ucciso a colpi di pistola Simone Andronico (31 anni) e suo padre Salvatore
Il gip di Firenze ha convalidato l'arresto e disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di Fabrizio Barna, disoccupato di 53 anni, arrestato il 21 ottobre scorso dopo aver ucciso a colpi di pistola i vicini di casa, Salvatore Andronico di 66 anni e il figlio Simone di 31. Nel corso dell'interrogatorio l'uomo avrebbe dichiarato di non ricordare nulla del momento dell'omicidio. "Per questo motivo - ha affermato il suo difensore, avvocato Lucia Brunelli - si renderà necessario valutare la sua lucidità al momento della commissione del fatto".
Barba, secondo quanto emerso, avrebbe agito perché infastidito dai lavori di ristrutturazione che i vicini stavano portando avanti. Simone stava infatti rimenttendo quella casa di via dei Grilli per andarci a vivere da solo.
LA CRONACA DEL DELITTO
Tra le famiglie c'erano già state discussioni. A settembre Simone, ingegnere molto conosciuto nel comune fiorentino, si era rivolto allo sportello per la mediazione sociale nel tentativo di trovare una soluzione alla questione. Il 25 settembre l'ufficio ha inviato una lettera a Barna, informandolo della cosa e invitandolo a contattare gli addetti per fissare un incontro. Il 53enne non avrebbe mai risposto alla missiva.
IL LUTTO CITTADINO
