rotate-mobile
Cronaca

Traffico di droga e sfruttamento della prostituzione: in manette la banda del 'Presuntuoso'

L'operazione è stata portata a termine dai Carabinieri del nucleo investigativo di Firenze, coadiuvati dai militari di altre città italiane

Traffico di droga, sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento di immigrazione clandestini in Italia. Sono questi i reati di cui dovranno rispondere, a vario titolo, 37 persone.  A condurre l'operazione denominata "Sotto Traccia", portata a termine questa mattina, i carabinieri del nucleo investigativo di Firenze, coadiuvati dai militari di altre città italiane. Delle trentasette ordinanze di custodia cautelare in carcere, 26 sono già state eseguite, tutte a carico di cittadini albanesi.

I militari hanno scoperto che l'organizzazione si muoveva tra sei paesi europei: Francia, Olanda, Belgio, Svizzera, Albania e Italia. Le indagini hanno fatto emergere traffici di cocaina, eroina ed ectasy. Droga importata dai porti dell'Olanda e spacciata in tutta Europa. Tra i destinatari dei provvedimenti anche il capo dell'organizzazione, detto il "Presuntuoso",  già detenuto in Italia per altri reati; e la sua compagna, arrivata a soli 20 anni al vertice del gruppo, arrestata in Belgio.

Le indagini, coordinate dalla dda di Firenze e da Eurojust, sono partite nel 2009 a seguito di accertamenti sullo sfruttamento della prostituzione nella zona di Novoli. L'organizzazione criminale gestiva in modo monopolistico la prostituzione nell'area, e riutilizzava il ricavato per finanziare la sua attività principale, quella dello spaccio di droga. Tra gli arrestati, anche cittadini albanesi insospettabili, tra cui un infermiere con regolare permesso di lavoro. 15 delle 37 ordinanze di custodia cautelare disposte sono state eseguite in Italia, dai carabinieri di Firenze coadiuvati dai colleghi di Bologna, Bolzano, Brescia, Forlì-Cesena, Imperia, Milano, Pisa, Varese e Verona.

Undici cittadini albanesi arrestati in flagranza nel corso delle indagini, condotte attraverso appostamenti, pedinamenti e intercettazioni telefoniche. Sequestrati complessivamente 6 chilogrammi di cocaina e 50 di sostanza da taglio.

"La DDA di Firenze - ha spiegato il procuratore capo di Firenze Giuseppe Quattrocchi - è stato il punto di riferimento che ha impostato l'attività investigativa attraendo l'attenzione anche degli inquirenti anche degli altri Paesi".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Traffico di droga e sfruttamento della prostituzione: in manette la banda del 'Presuntuoso'

FirenzeToday è in caricamento