Cronaca

Nuovo Dpcm, palestre e piscine osservate speciali: tra una settimana il possibile stop

E' il tempo dato da Conte per mettersi in regola con i protocolli, poi potrebbe scattare la chiusura

Redazione 19 ottobre 2020 09:36

Palestre e piscine osservate speciale. Questa settimana rimarranno ancora aperte, come ha spiegato il presidente del consiglio Giuseppe Conte ieri sera, illustrando il Dpcm 18 ottobre con le nuove norme anti coronavirus.

Una settimana nelle quali palestre e piscine, ha detto Conte ieri sera, dovranno adeguarsi ai protocolli di sicurezza. In caso contrario, scatterà la chiusura. Dal momento che Conte ha parlato di una settimana ieri sera, con ogni probabilità l'apertura resterà aperta fino a domenica prossima, 26 ottobre, quando dovranno arrivare nuove comunicazioni.

Quanto allo sport in generale, restano vietati gli sport di contatto (calcetto, ma anche basket e pallavolo) svolti a livello amatoriale. E' possibile continuare ad allenarsi individualmente evitando i 'contatti' (nessuna deroga a qualsiasi 'partitella', per intendersi). Stop anche alle competizioni dilettantistiche in ambito provinciale. Consentite invece partite e gare a livello regionale e nazionale sia per professionisti che per dilettanti.

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"L'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, ovvero presso altre strutture ove si svolgono attività dirette al benessere dell'individuo attraverso l'esercizio fisico, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall'Ufficio per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana (FMSI), fatti salvi gli ulteriori indirizzi operativi emanati dalle Regioni e dalle Province autonome", si legge nella bozza del testo, poi ripresa nella versione definitiva.

Le norme del nuovo Dpcm, firmato ieri sera, 18 ottobre, da Conte, sostituiscono di fatto quelle entrate in vigore con il Dpcm del 13 ottobre. Sono in vigore da oggi, 19 ottobre, fino al prossimo 13 novembre. Entro quel termine molto probabilmente arriveranno però altre modifiche.