Dormi dentro all'Ikea, in pigiama e ciabatte per 150 euro

Si può lavorare dormendo? O meglio si può guadagnare 150 euro per il solo fatto di dormire? Evidentemente si. Ma facciamo il punto. ‘Chi dorme non piglia pesci’ dice l’adagio. Per tutti meno che per l’Ikea. Per il colosso dell’arredo low cost infatti il proverbio prende una decisa sterzata, ovvero ‘Chi dorme non piglia premi’. Un’iniziativa davvero particolare, nuova quanto bizzarra. In 40 infatti si sono presentati all’ingresso dello store a Sesto Fiorentino in ciabatte e pigiama, si sono diretti nel reparto letti e si sono infilati sotto le coperte. E ci sono rimasti per ben 10 ore, l’intera giornata, dall’apertura alla chiusura. Tutto come fossero nella propria camera da letto, e non si trattava di uno scherzo o di una zingarata ma di lavoro. La strana prassi infatti è stata organizzata dalla casa svedese per promuovere la nuova linea dedicata al riposo. Per questo il pigiama, le ciabatte e la ricompensa: alla fine della giornata 150 euro da spendere all’interno del negozio.

Liniziativa è stata lanciata sul sito web. In migliaia hanno risposto compilando il modulo di adesione (per lo più dai 20 ai 50 anni, tra studenti ed impiegati) ma alla fine ne sono stati selezionati solo 40. Un evento che ha riscontrato un successo talmente ampio che l’Ikea ha dovuto mettere in piedi una lista di attesa riempita di candidati scartati, ma eventualmente buoni nel caso si fosse presentata la classica defezione dell’ultimo minuto. Per il resto, la giornata di lavoro in pigiama è andata avanti tra pisolini e letture, con i clienti che intanto si aggiravano curiosi ed un po' sbigottiti per queste specie di camere da letto pubbliche. Lavoro, divertimento, oppure la crisi economica comincia a far fare brutti scherzi.