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Cronaca Centro Storico / Via San Zanobi

Donna morta in albergo, fermato il compagno. La sua versione al vaglio di carabinieri e pm

L'uomo interrogato nella caserma di Borgo Ognissanti. Lei era nuda sul letto

E' stato rintracciato dai carabinieri, fermato e portato in caserma in Borgo Ognissanti, il compagno della donna tunisina di 55 anni trovata morta stamani in una camera dell'hotel a due stelle "Enza" di via San Zanobi, in pieno centro storico. Gli inquirenti sospettano che Aicha Shili  - questo il nome della donna - sia stata uccisa, dato che aveva dei segni sul collo compatibili con uno strangolamento.

I militari, coordinati dal pm Ester Nocera della procura di Firenze, stanno interrogando l'uomo in merito a quanto accaduto. "E' morta lunedì notte nel sonno - avrebbe detto lui - io me ne sono accorto la mattina successiva". La sua posizione e la sua versione dei fatti sono al vaglio degli inquirenti.  

Intanto emergono nuovi particolari sul giallo. La donna sarebbe stata trovata nuda, sopra il letto rifatto, con un paio di collant accanto al corpo già pieno di macchie ipostatiche.

Secondo quanto ricostruito in prima battuta dagli investigatori, sembra che l'uomo, fatta la macabra scoperta, sia uscito in preda al panico dall'albergo. Ma non avrebbe chiamato aiuto. Al vaglio degli inquirenti anche un grosso trolley forse riconducibile al fermato.

Pare inoltre che la coppia si sarebbe dovuta fermare nel due stelle per una sola notte, quella tra lunedì e ieri. Ma proprio ieri il compagno, sceso nella hall dell'albergo, avrebbe detto a un dipendente che si sarebbero fermati un giorno in più.

E avrebbe anche pagato la differenza. "Non andate a fare la camera - avrebbe aggiunto - la mia compagna dorme". 

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