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Musica, Dirotta su Cuba rivisitano Battisti: è un augurio

La cantante Simona Bencini: brano è colonna sonora di questi tempi 

L'emergenza coronavirus è stata un vero e proprio macigno caduto sul mondo della musica. Sarà praticamente impossibile assistere quest'anno a concerti, probabilmente toccherà aspettare l'anno prossimo per una ripartenza presumibilmente, però, "in tono minore". Ne è convinta Simona Bencini, storica voce dei Dirotta su Cuba, funk band nata a Firenze una trentina di anni fa.

"Questo è un momento sospeso- ha detto all'agenzia Dire- Come mamma sono molto impegnata, ho due figlie, le seguo negli studi. Come artista è una situazione nuova. I Dirotta su Cuba negli ultimi anni hanno incentrato la loro attività sui live. Ora la mancanza, la cancellazione dei concerti fino a fine 2020 ci fanno sentire perduti. Quando faccio le valige e vado a fare i concerti per me è come andare dallo psicologo".

Ora questo stop, che può però diventare l'occasione per produrre nuovi pezzi: "Usufruiremo del momento di pausa per produrre materiale nuovo - ha detto ancora Simona Bencini- A breve usciremo con un nuovo singolo". Quello che è nato in questo periodo di stop "è un movimento di musica a distanza, che si è creato sui balconi, è una cosa che non andrà persa. Noi come Dirotta su Cuba abbiamo sempre fatto video a distanza. Anche perché non avevamo il budget per fare i video fighi di un tempo, per noi non non c'è niente di nuovo in questo".

Servirà, spiega la voce dei Dirotta su Cuba, "trovare la modalità per ricompensare tutto questo. I musicisti non campano d'aria". La musica live "è sostentamento. C'è un cachet, un lavoro. Esistono piattaforme in streaming a pagamento per fare concerti, ma non so quanto se ne possa tirare fuori. E poi c'è la musica live non si può sostituire con niente. I sensi sono tutti coinvolti, come il toccare, l'occhio, l'udito. La musica dal vivo non si può clonare". La musica dal vivo "per gli artisti è l'unica fonte di soddisfazione, di guadagno e vera espressione. È la parte più bella del nostro mestiere. Il contatto con il pubblico... non te lo può dare nessun'altra cosa".

In queste settimane i Dirotta su Cuba sono tornati con un nuovo singolo, celebrativo, 'Thinking of you', ovvero la versione di 'Dove sei', successo della band di 25 anni fa, riproposto con il rapper Sonny king, e soprattutto con una versione funk di 'Si', viaggiare' di Lucio Battisti. Il brano è in rotazione radiofonica, sulle piattaforme online e negli store digitali. E fa parte del progetto 'Cocktail Battisti' volume due, l'album del producer romano Papik, che arriva a quattro anni dal successo di 'Cocktail Battisti' volume uno. "A noi è toccato 'Si', viaggiare'- racconta ancora Simona Bencini- Che sia di buon auspicio in questo momento. Il singolo lo abbiamo registrato a fine febbraio. Papik ci ha chiamato per cantare in questo album. Ora è un viaggiare con la mente, la fantasia, speriamo di farlo presto fisicamente. È bellissimo poter uscire con un brano positivo, con un arrangiamento molto positivo. Vogliamo che la gente viaggi con noi con la testa. Spero che questo brano lo potranno ascoltare tutti in viaggio. È un brano colonna sonora di questi tempi". (Agenzia Dire)  

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