Toscana, droga e alcol tra i minori: si abbassa l'età dei ricoveri
Dati preoccupanti dalla conferenza promossa questa mattina dalla Regione sulle dipendenze. In carico ai servizi sociali anche 13enni e 14enni. Tra le dipendenze più gravi il gioco d'azzardo
In Toscana sono 516 i minori dipendenti in carico ai servizi sociali. Si tratta di giovani che consumano abitudinariamente alcol, cocaina, eroina, hashish. Tra loro ci sono anche alcuni tredicenni e quattordicenni, anche se la maggior parte di loro ha un'età compresa tra i 16 e i 18 anni.
Numeri e dati preoccupanti, fuoriusciti durante la conferenza regionale sulle dipendenze tenutasi questa mattina a Firenze e promossa dall'assessorato al Welfare della Regione. "L'età delle persone dipendenti - ha detto Arcangelo Alfano, responsabile dipendenze della Regione -, si abbassa sempre di più, e anche i servizi sociali si adeguano a questo cambiamento".
Complessivamente, sono circa 20mila le persone con problemi di dipendenza in carico ai servizi: 12 mila tossicodipendenti, 5 mila alcolisti, 1.300 giocatori d'azzardo, 1.500 tabagisti. Sono 50 le comunità terapeutiche, in gran parte gestite dal privato sociale.
I Sert sono invece 40, e sempre 40 sono le equipe alcologiche, 40 le equipe per il gioco d'azzardo, 26 i centri antifumo. Tra le dipendenze che preoccupano maggiormente i servizi c'è quella del gioco d'azzardo, dove, secondo Alfano, "sono almeno 20 mila le persone che avrebbero bisogno di essere curate". (Agenzia Dire).