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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Terremoto in Giappone: risarcita dipendente del Maggio per il trauma

Una dipendente del Maggio Musicale Fiorentino verrà risarcita per un disturbo post traumatico da stress causato dal terremoto in Giappone

Sembrava ormai inabissata la polemica sul terremoto in Giappone, che tanto fece tribolare l’amministrazione comunale, ma eccola riaffiorare. A marzo persino il sindaco annunciò, per rassicurare gli animi, di andare nel luoghi colpiti dal terremoto a confortare gli orchestranti e i tecnici. Ma i dubbi del Maggio Musicale, sul rimanere o partire, s’infittirono subito dopo i problemi alla centrale nucleare di Fukushima.

Un quadro nel quale maturarono anche polemiche per la decisione di proseguire la tournee: il fatto che la dirigenza del teatro avesse detto che chi voleva tornare a casa se ne sarebbe assunta la responsabilità fu interpretato infatti come la messa in guardia da eventuali sanzioni nel caso di abbandono del posto di lavoro. Adesso però un risarcimento creerà una macchia indelebile sulla vicenda, nonché un precedente.  “Disturbo post-traumatico da stress": con questa motivazione l'Inail ha certificato la "menomazione all'integrità psicofisica" del 6% di una dipendente del Maggio Musicale Fiorentino, sorpresa come i suoi colleghi in tournee dal terremoto.

Si tratta delle prima dipendente del Maggio, ha scritto ieri La Nazione, a vedersi riconosciuta l'indennità per quei fatti: la cifra dovrebbe aggirarsi attorno ai cinquemila euro, ma la decisione dell'Inail si inserisce in un quadro in cui, fin dai primi momenti, parte dei lavoratori che erano in tournee chiesero di poter rientrare in Italia, stremati dalle scosse del sisma e dalla paura della contaminazione nucleare. La dipendente indennizzata non è un'orchestrale e fa parte del settore tecnico e decise di tornare in Italia per proprio conto pochi giorni dopo il sisma.
 

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