Carcere di Sollicciano: detenuto aggredisce un agente di polizia

Ieri sera un detenuto albanese ha aggredito nel carcere di Sollicciano un agente di polizia penitenziaria. Ne dà notizia il Sappe, il sindacato autonomo di polizia penitenziaria. Il detenuto, che poche settimane fa era rimasto coinvolto in una rissa in un cortile interno, dopo aver concluso il suo periodo di isolamento disciplinare è stato ricondotto nella sezione ordinaria, ma "senza alcun motivo - spiega il Sappe - l'albanese dapprima si rifiutava di rientrare in cella e subito dopo aggrediva al volto l'agente addetto alla vigilanza". Anche un collega dell'agente, giunto in aiuto, è stato poi colpito dal detenuto. L'albanese è stato poi nuovamente portato nel reparto isolamento e i due agenti sono ricorsi alle cure dei sanitari. "Ancora una volta - commenta il Sappe - si registra un episodio di violenza ingiustificabile ai danni della polizia penitenziaria di Sollicciano", commenta il Sappe secondo il quale "non può esserci trattamento penitenziario senza la sicurezza dell'istituto e il regime penitenziario va gestito alla stessa velocità del trattamento".