Crollo ponte Morandi: nuovi sequestri in uffici fiorentini
Nelle sedi di Aspi e Spea
Continuano le indagini sul crollo del Ponte Morandi avvenuto il 14 agosto scorso a Genova. Sarebbero in corso nuove perquisizioni e sequestri, da parte della guardia di finanza, nell'ambito dell'inchiesta aperta dalla procura di Genova. La documentazione sarebbe stata prelevata nelle sedi di Spea e negli uffici Utsa di Bari. Le perquisizioni sono in corso a Milano, Bologna, Firenze e Bari e i finanzieri stanno eseguendo accertamenti anche su altri viadotti e criticità emerse. E' quanto riferito dall'agenzia Adnkronos.
Sono una ventina le persone iscritte nel registro degli indagati per il crollo del ponte Morandi, tra cui spiccano i vertici di Autostrade per l’Italia (e la società stessa), di Spa (la controllata di Atlantia che si occupa di manutenzione e gestione dei tratti in concessione) e anche dirigenti e funzionari ministeriali.
A fine agosto le Fiamme gialle avevano già sequestrato delle carte presso gli uffici di Austostrade per l'Italia della provincia di Firenze.
Nel crollo del ponte Morandi sono morti, tra le 43 vittime, anche un giovane medico fiorentino, il 32enne anestesista Alberto Fanfani, e la sua compagna, la 29enne Marta Danisi.
