Crisi, padre diventa spacciatore di droga per dar da mangiare ai figli piccoli
Il 47enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari. L'uomo lavora in un'impresa edile ma il salario non gli sarebbe bastato per far andar avanti la sua famiglia
Pusher a causa della crisi economica. L’ha spiegato lui stesso, un cittadino marocchino di 47 anni, agli agenti della squadra mobile quando l’hanno arrestato con cinque chili di hashish nascosti in casa. L’intento del nordafricano non sarebbe stato quello di lucrare sulla vendita di stupefacenti ma di raggranellare qualche soldo extra per sostentare la propria famiglia. Questo però non l’ha fatto scampare all’arresto: l’uomo si trova ai domiciliari nella sua casa di Novoli accanto alla moglie e i figli.
Il nordafricano, impiegato nel settore dell’edilizia, quando è stato ammanettato ha spiegato di non riuscire a far fronte con il semplice salario a tutte le spese di casa, ha un bambino di un anno e un neonato, e di aver vestito i panni del venditore di droga per necessità.
Il 47enne, incensurato, sul cui fermo è attesa la convalida del gip, vendeva lo stupefacente all’interno della sua casa. I poliziotti, della mobile di Firenze e Prato, sono risaliti a lui dopo alcune indagini sullo spaccio nella periferia di Firenze.
