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Cronaca Marradi

Covid, contagio al maxi raduno nel Mugello: "Gli hippie non vogliono sottoporsi al tampone"

Difficile il tracciamento dei potenziali contagiati

Sta risultando particolarmente difficile il lavoro dell’equipe della Asl al raduno hippie del Mugello, si legge sull'edizione odierna de La Nazione.

I tecnici della prevenzione, infermieri e assistenti sanitari che stanno cercando di convincere i partecipanti rimasti al "Rainbow family" nei boschi di Marradi a sottoporsi al tampone, dopo la positività accertata di una di loro, stanno infatti ricevendo tanti 'no'.

Covid: contagio al raduno hippie nel Mugello

"Non possiamo obbligarli" spiegano dalla Asl. E qualcuno si sta già allontanando, nonostante la misura d’urgenza disposta dalla prefettura che aveva tentato di creare una "bolla" all’aria aperta.

I no e gli allontanamenti, prosegue La Nazione, renderebbero di fatto impossibile il tracciamento. Tra i pochi tamponi fatti, nessuno al momento risulterebbe positivo oltre alla signora già individuata.

Ieri, il sindaco di Marradi ha firmato una nuova ordinanza che consente di lasciare il raduno soltanto a chi lascia le proprie generalità per un eventuale tracciamento.

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