Tassisti per Gino: corteo in giallo per il collega in coma / FOTO - VIDEO
Il 67enne è in coma da 90 giorni, per l'aggressione sono indagati due 20enni
Nel pomeriggio di oggi circa 400 tassisti fiorentini, uomini e donne, hanno sfilato in corteo per le vie del centro storico, a tre mesi esatti dall'aggressione al collega Gino Ghirelli.
L'uomo, 67 anni, è in coma da 90 giorni, dopo i colpi ricevuti nella notte tra l'11 e il 12 luglio scorso, alla fine di una corsa, in piazza Beccaria. E proprio da qui, dal punto esatto dove avvenne l'aggressione, è partita la manifestazione.
"Non dimentichiamo Gino", si leggeva sul grande striscione che apriva il corteo e sulle tantissime magliette gialle indossate da colleghi e colleghe. "Denunciamo il problema sicurezza ma anche la campagna di odio sociale nei nostri confronti", dice Claudio Giudici, vicepresidente del 4390 e presidente nazionale di Uritaxi.
"No alle Fake News, sì a sicurezza e legalità", diceva un altro striscione, in forte polemica con la stampa cittadina, accusata di fomentare la rabbia contro la categoria (il corteo si è anche fermato per un applauso polemico sotto la sede del Corriere Fiorentino, sul lungarno della Zecca). Stesso slogan sul retro delle magliette gialle.
"Negli ultimi 3 mesi a Firenze abbiamo subito 8 aggressioni, in nessun'altra città d'Italia c'è un tale clima contro di noi", sottolinea Giudici.
"Le offese non si contano nemmeno. Il problema sono le bottigliate, i danni alle auto. Zone come Santa Croce ormai sono diventate off limits", gli fa eco Lapo, tassista da oltre 10 anni. Problema sicurezza che riguarda in particolare le donne, che sono ormai il 25-30% della flotta alla guida delle auto bianche.
"Ragazzi usate la voce, non le mani", era invece lo striscione dietro il quale hanno sfilato anche Daniela Cammilli e Silvia, moglie e figlia del tassista in coma. Per i medici è sempre più difficile che Gino si risvegli. "Ma noi continuiamo a sperare", dicono le due donne.
Per l'aggressione sono indagati due giovani poco più che 20enni, entrambi fiorentini. Il corteo, dopo avere sfilato sui lungarni, in via dei Benci, via Verdi e al Duomo, è terminato in piazza della Repubblica.
VIDEO - I tassisti in corteo per Gino: "Sicurezza e legalità"
