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Cronaca

Tav, presidio diventa corteo di solidarietà per la Val di Susa | FOTO

Ieri presidio davanti alla prefettura dopo l'incidente che ha visto precipitare da un traliccio uno dei leader storici del movimento No Tav della Val di Susa

Tante piazze italiane si sono mobilitate per protestare dopo un grave incidente che ha visto precipitare da un traliccio, Luca Abbà, uno dei leader storici del movimento No Tav della Val di Susa. Anche Firenze si è mobilitata con un  presidio nel tardo pomeriggio di ieri davanti alla prefettura. Per circa un'ora volantini, qualche grido e poco più; poi i duecento partecipanti, buona parte dei centri sociali, hanno cominciato a sfilare in un corteo lungo le vie del centro fino ad arrivare in piazza della stazione. Davanti lo striscione 'La valle resiste, No Tav' e lo slogan "La Val di Susa non si tocca, la difenderemo con la lotta".

L’intento era occupare i binari, ma tanto è rimasto. Quando le bandiere dei manifestanti stavano per entrare a Santa Maria Novella gli agenti erano già  schierati in assetto antisommossa a bloccare l'accesso. Qualche minuto di tensione, ma dimostranti e forze dell’ordine non sono mai venuti in contatto. Il corteo è ripartito facendo il giro intorno alla stazione. Unico neo quando una piccola parte del corteo ha occupato i binari della tramvia per qualche minuto. La manifestazione si è spenta in Piazza Santa Maria Novella.

 

Corteo NoTav Firenze 27 febbraio 2012



 

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