Abusi e corruzione nel Comune di Montespertoli: 14 rinviati a giudizio
Quattordici persone sono state rinviate a giudizio nel Comune di Montespertoli, tra cui l'ex sindaco. Le accuse sono di abuso di ufficio, falso, corruzione e concussione
Bufera in provincia di Firenze dopo che quattordici persone tra imprenditori, tecnici e funzionari del Comune, sono stati rinviati a giudizio nell’inchiesta sull’urbanistica a Montespertoli. L’indagine riguarda il biennio tra il 2007 e 2009. Fra gli imputati l'ex sindaco Antonella Chiavacci (Pd), l'allora responsabile dell'ufficio assetto del territorio Marco Calonaci, un dipendente del settore lavori pubblici del Comune, geometri, architetti e impresari edili. Fra le accuse, a vario titolo, abuso di ufficio, falso, corruzione e concussione.
L'indagine, coordinata dai pm Giuseppina Mione e Leopoldo De Gregorio, ipotizza che il Comune abbia favorito il rilascio di decine di sanatorie e permessi a costruire illegittimi, in particolare riguardo il riutilizzo a fini abitativi o alberghieri di edifici agricoli. In cambio, i dipendenti del Comune si sarebbero fatti dare somme dai 6 mila ai 10 mila euro.
Una quarantina i cantieri a cui vennero messi i sigilli. All'ex sindaco, accusata di abuso di ufficio, si contesta, in particolare, di non aver controllato l'operato Calonaci, anche riguardo l'affidamento di alcune consulenze.
