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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus, nuove regole per il trasporto pubblico

Aumentano i passeggeri su bus, treni e traghetti

Su bus extraurbani e su tutti i treni, ma anche sui veicoli a noleggio con conducente e sui taxi, su navi e traghetti e nel trasporto pubblico non di linea, si potrà tornare a viaggiare a ‘pieno carico’: quantomeno limitatamente ai posti a sedere. Sui bus urbani e in tramvia si potrà invece derogare dal rispetto della distanza di un metro tra un passeggero e l’altro, senza però andare oltre il 60 per cento dei posti autorizzati, considerando nel conto tanto sia quelli a sedere sia quelli in piedi, dove dovranno comunque essere evitati assembramenti.

Lo dispone una nuova ordinanza, la numero 74, firmata dal presidente della Toscana, che contestualmente revoca la numero 47 in cui si indicavano i limiti di capienza dei vari mezzi. Le nuove misure entrano in vigore dal 18 luglio 2020.

“Si tratta – spiega Rossi – di una misura che va nella direzione del graduale allentamento delle restrizioni, a seguito della ripresa delle attività economiche, turistiche e culturali”. “Bisognerà, naturalmente – avverte - mantenere la massima attenzione nell’adottare, in misura proporzionata al rischio, comportamenti prudenti, a cominciare dall’obbligo di usare la mascherina e dalla necessità di igienizzare le mani”. Mascherine e gel da usare prima e dopo l’utilizzo dei mezzi pubblici rimangono infatti nelle linee guida, con l’invito alle aziende ad installare opportuni dispenser a beneficio dei passeggeri.

Il testo dell'ordinanza

L'ordinanza numero 74 prevede:

La ripresa del trasporto con una previsione di capienza a pieno carico, limitatamente ed esclusivamente ai posti a sedere, in modo che siano evitati assembramenti nelle aree adibite ai posti in piedi, per il settore del trasporto pubblico regionale/locale di linea ferroviario, automobilistico extraurbano e marittimo nonché del trasporto pubblico non di linea, ivi compresi i servizi di noleggio con conducente di veicoli e autobus e taxi e dei servizi autorizzati, nel rispetto delle linee guida adottate nell’Allegato A, quale parte integrante;

Per quanto attiene al trasporto pubblico automobilistico urbano e tramviario, di derogare al rispetto della distanza di un metro garantendo un coefficiente di riempimento dei mezzi non superiore al 60% dei posti consentiti dalla carta di circolazione dei mezzi stessi, tenendo conto sia dei posti a sedere che dei posti in piedi, evitando assembramenti nelle zone adibite ai posti in piedi ,nel rispetto delle linee guida adottate nell’Allegato A, quale parte integrante.

L’efficacia della presente ordinanza decorre a far data dal 18.07.2020 fino alla data finale dello stato di emergenza, salvo nuovo provvedimento.

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