Coronavirus, Nardella: "Rafforzare misure, bene interventi sui weekend"

"Intervenire sui weekend può essere una misura. Dobbiamo essere bravi a non inseguire il virus, ma a prevenirlo, quindi capire la dinamica del contagio e intervenire tempestivamente informando i cittadini".

Lo sottolinea il sindaco di Firenze, Dario Nardella, intervenendo oggi su Rai News 24 e commentando la possibilità che il governo introduca ulteriori restrizioni in tutta Italia nei giorni di sabato e domenica, un po' come avvenuto per i giorni festivi nelle ultime vacanze di Natale.

Le misure anti Covid "al momento sono abbastanza efficaci, ma possono essere rinforzate, soprattutto se vogliamo, come io credo, preservare la scuola", spiega il sindaco di Firenze.

Prima delle chiusura delle scuole, infatti, "ci sono molte altre limitazioni da applicare". E qui il primo cittadino torna sull'ordinanza "che firmerò oggi stesso, dopo il Cosp", con cui stopperà la vendita, l'asporto e il consumo di alcol dalle 16 fino al coprifuoco delle 22 nei giorni di venerdì, sabato e domenica.

Resta alta, infine, la pressione sugli ospedali del capoluogo regionale. "Il contagio cresce in modo preoccupante nelle province limitrofe e gli ospedali dell'area fiorentina, che giustamente devono accogliere pazienti un po' da tutta la Toscana centrale, sono molto sotto pressione". Per i pazienti Covid, conclude Nardella, "siamo vicini ad occupare quasi la metà dei circa 1.800 posti letto disponibili in città".

Infine, dal sindaco una battuta sulle questioni interne al Partito democratico, dopo le dimissioni di Nicola Zingaretti. "Enrico Letta segretario del Pd? Autorevolissimo", commenta Nardella, che però chiede che l'eventuale incarico a Letta come segretario non arrivi fino al 2023, ma che ci sia un congresso appena possibile, terminata l'emergenza pandemica.