Coronavirus, polizia municipale senza protezioni. I sindacati: "Sicurezza o stop ai servizi"
Lettera di Cgil, Cisl e Uil a Palazzo Vecchio: "rischio quarantena per gli agenti". La replica del Comando
In piena emergenza Coronavirus, agli agenti della polizia municipale del Comune di Firenze mancano i dispositivi di protezione individuale.
A denunciarlo – e non è la prima volta – sono i sindacati: “Ai vigili non viene consentito di lavorare in sicurezza, così viene messa a repentaglio anche la sicurezza dei cittadini”.
Secondo Cgil, Cisl e Uil, ai vigili urbani “Mancano mascherine, guanti e soluzioni disinfettanti. E se l’amministrazione comunale non riesce a reperire i dispositivi, allora deve rimodulare i servizi”.
Per questo motivo Mauro Comi e Alessandro Giorgetti (Fp Cgil), Nicola Burzio (Cisl Fp) e Flavio Gambini (Uilfpl) ieri hanno scritto al sindaco Dario Nardella, “diffidandolo dal far continuare a lavorare gli operatori della Polizia Municipale in carenti condizioni di sicurezza”.
“Bisogna evitare il contagio degli operatori della polizia municipale per garantire il proseguimento dei servizi – concludono i sindacalisti - L’eventuale messa in quarantena, infatti, potrebbe portare gravi conseguenze per tutta la città”.
Pronta la replica del Comando della polizia municipale: "Ci siamo attivati fin dal 26 febbraio, in stretta collaborazione con il medico competente, per l'individuazione dei servizi maggiormente a rischio (ad esempio gli incidenti stradali e controlli sugli spostamenti) con la finalità di dotare le pattuglie impiegate in questi servizi di idonei dispositivi di protezione: auto con cella di sicurezza, mascherine fp2, guanti, gel igienizzante per mani. Per alcune tipologie di servizi é stata prevista la dotazione di tute e occhiali protettivi".
"A seguito dell'ultima indicazione del medico del lavoro, sono state individuate le attività e i servizi indifferibili e indispensabili con l’obbligo per il personale di indossare mascherine di protezione e guanti - aggiungono i vertici di Porta Al Prato - E per oggi pomeriggio sono state convocate le rappresentanze dei lavoratori per la sicurezza e i sindacati, per garantire un’adeguata informativa sulle misure adottate e sulla pianificazione in materia di sicurezza".