Coronavirus, centauro fugge a tutta velocità dal posto di blocco: sfiorata strage di passanti e operai
Il motociclista, 45 anni, fiorentino, intercettato nei pressi di via Canova e bloccato a Scandicci. Per lui denuncia e maxi multe
Un motocicilista fiorentino di 45 anni è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e multato per il mancato rispetto del decreto governativo.
Per evitare un posto di blocco della polizia per il controllo del rispetto delle norme anti-coronavirus, infatti, il centauro è fuggito a velocità folle in sella alla sua moto.
La polizia, che lo aveva intercettato fermo a un semaforo in via dello Scalo - zona via Canova - si è immediatamente messa al suo inseguimento.
Il motocliclista fuggendo in moto ha raggiunto Scandicci e lì è entrato in centro, dirigendosi verso il Comune Vecchio.
Da quel momento, 'tallonato' dai falchi della squadra mobile fiorentina, ha iniziato a svoltare repentinamente nelle vie, incurante di alcune persone che stavano camminando e ha rischiato di travolgerle.
Ad un certo punto è addirittura entrato, a tutta velocità, in un cantiere stradale di via di Ugnano, chiuso per il rifacimento dell’asfalto, dove alcuni operai stavano lavorando.
Gli agenti hanno quindi deciso di sorprendere direttamente il conducente a casa sua. Qui lo hanno 'pizzicato' ancora con gli stessi abiti dell’inseguimento e lo hanno denunciato. Il mezzo è stato sequestrato.
Nei confronti dell’uomo sono scattate anche diverse multe per le violazioni al codice della strada e la sanzione per aver violato le vigenti disposizioni per il contenimento del Covid-19, essendosi arbitrariamente allontanato dal Comune di residenza.