rotate-mobile
Cronaca

Coronavirus: cibo cinese nelle scuole contro le discriminazioni

L'iniziativa il 13 febbraio in 56 comuni dell'hinterland fiorentino

Menu cinese nelle scuole contro le discriminazioni sarà servito in 56 scuole dell'hinterland fiorentino. Riso alla cantonese, pollo alle mandorle e verdure saltate nel wok sono i piatti per l'iniziativa organizzata per il 13 febbraio da "Qualita&Servizi", società pubblica che gestisce i centri cottura di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa e Calenzano.

Il menu sarà servito a 7.000 bambini in segno di solidarietà verso la comunità cinese, come si legge dai quotidiani locali. Un fatto particolarmente significativo alla luce degli allarmismi provocati dall'emergenza Coronavirus. Ai piccoli saranno offerte anche le tradizionali bacchette.

Intanto ieri l'assessore alla salute della Regione Toscana, Stefania Saccardi, si è recata all'aeroporto di Peretola per affiancare i volontari della Misericordia di Firenze impegnati per l'emergenza, si è fatta misurare la temperatura corporea ed è rimasta insieme a loro ad accogliere i viaggiatori atterrati al Vespucci dopo voli internazionali.

Saccardi ha voluto ringraziare così, andandoli a trovare e partecipando a parte delle loro attività, i giovani impegnati nei controlli aeroportuali attivati per verificare le condizioni di salute dei viaggiatori in arrivo.
  
"Le istituzioni devono farsi trovare pronte a fronteggiare ogni emergenza e la Toscana si sta muovendo. Siamo attenti ed attrezzati, per cui ripeto che non i cittadini non devono essere allarmati, nè cedere a panico e paura", ha detto. 

Secondo la procedura concordata tra Ministero della salute e Protezione civile (inviata con una circolare a tutte le Regioni), ai viaggiatori verrà misurata la temperatura con un termometro laser e verrà sottoposto un quesito anamnestico: provenienza, sintomatologia, ecc. Se hanno temperatura superiore a 37,5 gradi, provengono da zone a rischio e rientrano nei casi sospetti previsti dalle linee guida del Ministero della salute (recepite dal protocollo regionale), dovrà essere subito attivato il 118 e i viaggiatori trasportati nell'ospedale di riferimento. Sono ospedali di riferimento tutti quelli in cui è presente un reparto di malattie infettive.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus: cibo cinese nelle scuole contro le discriminazioni

FirenzeToday è in caricamento