Covid: calo di nascite nell'anno della pandemia
Pezzati (Dipartimento Materno infantile Usl Toscana centro): "Paese attraversa grave crisi demografica"
Nell’anno 2020 sono nati 7.462 bambini nei sette Punti Nascita dell’Azienda Usl Toscana Centro.
Il dato è in calo rispetto al 2019, quando i nati furono 7688 (- 2,9%), in sintonia con l’andamento di grave decremento delle nascite che ormai da più di 10 anni caratterizza il panorama demografico nazionale.
La distribuzione
I nati (che non tengono presenti però le nascite in alcuni ospedali, come quello fiorentino Careggi, che è un'azienda ospedaliera-universitaria) sono così distribuiti per quanto riguarda le sole strutture dell’Azienda Usl Toscana Centro:
- Prato 2084 (- 2,2% rispetto al 2019)
- San Giovanni di Dio 1506 (- 4,7% rispetto al 2019)
- Empoli 1069 (+ 1,6 % rispetto al 2019)
- Santa Maria Annunziata / Ponte a Niccheri 1020 (+3,2% rispetto al 2019)
- Pistoia 910 (- 8,6 % rispetto al 2019)
- Pescia 553 (- 3 % rispetto al 2019)
- Borgo San Lorenzo 321 (- 13,7% rispetto al 2019)
Rispetto al 2019, mostrano un lieve incremento delle nascite gli ospedali di Santa Maria Annunziata (+ 3,2 %) e di Empoli (+1,6%), mentre i cali più vistosi sono stati a Borgo San Lorenzo (- 13,7%) e Pistoia (- 8,6 %).
La percentuale complessiva di nati da madri non italiane - sottolinea il direttore dell’Area Ostetricia e Ginecologia della ASL Toscana Centro Pasquale Florio – raggiunge nel 2020 il 30%, ed così distribuita: Prato 37,6%, Empoli 36,6%, Pistoia 28,6%, Pescia 28%, Santa Maria Annunziata 27,8%, San Giovanni di Dio 27,7%, Borgo San Lorenzo 26%."
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