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Cronaca

Coronavirus: per le nuove assunzioni in sanità la Regione si rivolge anche ai pensionati

Giani firma nuova ordinanza, l'obiettivo è "semplificare e velocizzare le assunzioni in ogni settore del sistema sanitario"

Anche i medici pensionati, se lo vorranno, potranno tornare in corsia e dare una mano nell'emergenza coronavirus. Lo prevede un'ordinanza firmata dal presidente della Regione Eugenio Giani questa mattina, proprio mentre di fronte agli ospedali della Toscana il personale sanitario chiedeva a gran voce nuove assunzioni e condizioni di lavoro più sicure.

L'ordinanza, numero 108, si propone di semplificare e velocizzare le assunzioni, di qualunque tipologia, nel Sistema sanitario regionale.

Per le assunzioni a tempo indeterminato sarà possibile attingere dalle graduatorie in vigore, e con procedura di emergenza, compreso il doppio scorrimento di tutti gli idonei, garantendo agli aventi diritto il massimo di possibilità di scelta tra sedi di destinazione.

“Il nostro intento velocizzare il più possibile le procedure che portino a un inderogabile incremento del numero del personale sanitario in attività. Lo abbiamo già fatto in un recente passato, ma adesso si impone, e nei tempi più brevi possibili, un nuovo aumento del personale in servizio", spiega Giani.

Anche per le assunzioni a tempo determinato verranno prese decisioni analoghe a quelle adottate per i tempi indeterminati. In entrambi i casi l’obiettivo è quello, si spiega dalla Regione "di garantire l’ingresso in servizio entro una settimana dalla chiamata del personale contattato".

Bandi sempre aperti

Anche per questo saranno emessi bandi sempre aperti, con aggiornamento periodico delle graduatorie.

Al conseguimento della specializzazione, i medici presenti nella graduatoria del concorso a tempo indeterminato, a cui sia stato conferito un incarico libero professionale, potranno essere assunti a tempo indeterminato dall’Azienda che ha conferito l’incarico, nel rispetto delle regole di scorrimento della relativa graduatoria.

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Saranno inoltre attivate, in emergenza, selezioni a tempo determinato di personale, così da consentire la rapida immissione in servizio di qualsiasi ruolo e profilo, per esigenze direttamente connesse ai percorsi di assistenza, diagnosi, cura e prevenzione interessati dall’emergenza Covid. Per i bandi relativi alle procedure selettive faranno fede gli avvisi pubblici pubblicati sul sito di Estar, l'Ente di supporto tecnico amministrativo regionale.

L’ordinanza prevede anche la possibilità di assunzioni a tempo indeterminato di personale assunto o mantenuto in servizio a tempo determinato (la stabilizzazione dei precari insomma) o con incarichi libero professionali.

'Nuovi' medici, la Regione si rivolge anche ai pensionati

"Potranno anche essere conferiti incarichi di lavoro autonomo a personale medico e infermieristico collocato in quiescenza", scrive la Regione. Cioè non più in attività. "I pensionati - si specifica -, possono dichiarare la propria disponibilità contattando gli uffici del personale delle Aziende sanitarie".

Anche le prove dei concorsi potranno seguire procedure più snelle, utilizzando la modalità telematica, con i componenti delle commissioni esaminatrici che potranno intervenire da distanza.

In ordine a tutte le procedure di reclutamento speciale sarà garantito, anche in forma agile, il diritto di informazione alle Organizzazioni sindacali del livello interessato anche in relazione alle eventuali richieste di chiarimento rivolte dai sindacati a Estar e alle Aziende interessate.

Per tutto il periodo dell’emergenza sarà limitata la mobilità, tra Aziende o all’interno dell’Azienda, del personale già in servizio a seguito del conferimento di nuovi incarichi a tempo indeterminato o determinato.

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